REDAZIONE FERRARA

Vigili del fuoco volontari di Bondeno: 400 interventi e nuove attrezzature per il salvataggio

I vigili del fuoco volontari di Bondeno celebrano Santa Barbara con un bilancio di 400 interventi e nuove attrezzature per il soccorso.

La celebrazione di Santa Barbara per i vigili del fuoco volontari del Distaccamento di Bondeno

La celebrazione di Santa Barbara per i vigili del fuoco volontari del Distaccamento di Bondeno

BONDENOQuattrocento interventi e quaranta volontari e il nuovo calendario che quest’anno li incornicia nei momenti di salvataggio degli animali. Uniti e vicini al territorio e alla sua gente per aiutare gli altri nelle emergenze e nel soccorso. Sono i vigili del fuoco volontari di Bondeno che domenica scorsa, nel duomo di Bondeno, hanno festeggiato la patrona Santa Barbara. Un’occasione per fare il punto della situazione e il bilancio dell’anno appena trascorso.

"Dal primo gennaio, giorno del mio insediamento, siamo intervenuti in quattrocento interventi e abbiamo raggiunto i quattro obiettivi principali – spiega il capo distaccamento Claudio Baravelli -. Con il corso che termina il 13 dicembre, entrano quattro nuovi volontari che portano linfa nuova per il distaccamento. C’è poi un caposquadra in più che ha concluso il suo corso a livello nazionale il 28 novembre e questo ci permette di mantenere stabile, ovvero in sette, il numero dei capisquadra, visto che Valerio Zancuogli ha raggiunto i 60 anni e va a riposo. Partirà a fine gennaio un corso patenti di seconda categoria che ci permetterà di garantire un’uscita maggiore di veicoli".

"Quest’anno il calendario, che rappresenta una tradizione dei vigili del fuoco di Bondeno – spiega il presidente dell’Associazione amici dei vigili del fuoco volontari di Bondeno organizzazione di volontariato, è dedicato al salvataggio degli animali che è una delle mission del corpo. È a offerta libera e il ricavato è destinato all’acquisto di materiale per il soccorso".

Proprio da qui una novità importante: "Il 17 dicembre – annuncia Marchetti - andiamo a ritirare presso Varisco di Padova una idrovora su carrello stradale. È una grossa motopompa, che ha un pescaggio di 5 mila litri al minuto, fondamentale in caso di allagamenti e alluvioni". Il costo è stato di 27 mila euro, di cui 10 mila donati dalla Fondazione Carice e i restanti grazie al 5 per mille e alle donazioni. "Un progetto che va avanti dalla primavera - dice Marchetti - perché ci vuole tempo per costruire un’attrezzatura così importante. Un traguardo bellissimo dell’associazione".

Claudia Fortini