REDAZIONE FERRARA

Vigarano corre da sola: "Servizi sociali autonomi"

La decisione della giunta di non rinnovare la convenzione con Cento capofila "Scelta che obbliga a maggiori responsabilità, per dare un servizio più vicino".

Il. cambiamento avverrà a partire dal primo gennaio. Nella foto la giunta di Vigarano

Il. cambiamento avverrà a partire dal primo gennaio. Nella foto la giunta di Vigarano

Durante la consulta dell’inclusione la giunta ha annunciato la scelta "di gestire localmente i Servizi Sociali del Comune di Vigarano". Il cambiamento avverrà a partire dal primo gennaio. L’amministrazione comunale infatti ha scelto di non rinnovare la Convenzione della gestione associata dei servizi sociali con il comune capofila di Cento. "Attiveremo il servizio direttamente dagli uffici del nostro comune – ha annunciato l’assessore ai servizi sociali Francesca Lambertini –. Per noi sarebbe stato molto più comodo e meno faticoso continuare così come si stava facendo, ossia con la gestione dei servizi sociali decentrata, fatta in modo associato con comune capofila il Comune di Cento. Avremmo lavorato meno e avremmo avuto anche molti meno pensieri – ammette –, ma per senso di responsabilità nei confronti dei nostri concittadini, abbiamo voluto affrontare il problema del decentramento e portare il servizio più vicino a loro. Non solo in senso chilometrico ma soprattutto nel senso di essere più vicini alla Comunità e alle sue reali esigenze".

Una scelta importante, indicativa, incisiva. "Come amministrazione – ha spiegato il sindaco Davide Bergamini – stiamo dimostrando con i fatti di voler entrare nel merito delle situazioni per dare risposte concrete alla cittadinanza. Il percorso intrapreso con i Servizi Sociali e con la Consulta dell’Inclusione ne è una concreta dimostrazione. Abbiamo aperto le porte del Municipio alla condivisione con la cittadinanza, partendo proprio dalle problematiche che riguardano i soggetti più fragili".

La Consulta dell’inclusione si è riunita il 3 dicembre. E’ nata su proposta dell’assessore Francesca Lambertini un anno fa. Lo scopo è quello di mettere attorno allo stesso tavolo persone e gruppi sociali per condividere, segnalare i bisogni, dare risposta alle necessità sociali. E’ stato proprio su questo tavolo di confronto che è stato dato l’annuncio.

"Questa decisione – ha spiegato la Lambertini – è stata possibile dopo tre anni di duro lavoro, nei quali i conti del bilancio sono stati sistemati e, nonostante il nostro Comune abbia risorse limitate, abbiamo voluto investire per essere più vicini alla popolazione più fragile".

Da qui i ringraziamenti. "A tutti coloro che hanno partecipato all’incontro e in particolar modo ai medici di famiglia e ai pediatri – hanno spiegato gli assessori –, che hanno partecipato attivamente alla discussione". All’ordine del giorno, oltre alla presentazione del nuovo assetto dei servizi sociali, c’era anche la presentazione di diversi progetti.

Claudia Fortini