"Viabilità, potenziare i collegamenti pubblici"

Il gruppo Orgoglio Centese denuncia il traffico insostenibile a Cento, chiedendo urgenti miglioramenti viari e un terzo ponte sul fiume Reno per evitare ritardi e inquinamento. I cittadini sono costretti a lunghe code e richiedono interventi immediati da parte delle istituzioni.

"Viabilità, potenziare i collegamenti pubblici"

Il gruppo Orgoglio Centese denuncia il traffico insostenibile a Cento, chiedendo urgenti miglioramenti viari e un terzo ponte sul fiume Reno per evitare ritardi e inquinamento. I cittadini sono costretti a lunghe code e richiedono interventi immediati da parte delle istituzioni.

"Ancora una volta ci vediamo costretti a denunciare la situazione invivibile del traffico che attanaglia Cento e che non consente negli orari di punta di attraversare il fiume Reno in direzione da e per Pieve di Cento". A tornare sull’argomento è il gruppo di Orgoglio Centese che torna sula necessità di collegamenti migliori e del terzo ponte. "Da anni tutte le mattine e pomeriggi i centesi sono costretti ad affrontare code di diversi chilometri che inevitabilmente comportano allungamento dei tempi di percorrenza e una situazione di inquinamento ambientale in crescita esponenziale – dicono Elisabetta Giberti (foto) e Matteo Veronesi -da tempo abbiamo sollevato la problematica della traffico insostenibile, della carenza di vie di comunicazione adeguate ed alternative verso Bologna e della necessità di prendere provvedimenti urgenti quanto prima. In questi anni le Istituzioni sono state assolutamente assenti lasciando i cittadini in balia di un fenomeno in costante crescita e che non consente di affrontare la giornata serenamente". Parlano di ‘ritardi anche di ore per chi va a Bologna che sono all’ordine del giorno’ ma anche di ‘chi si reca nelle strutture di cura deve poterlo fare senza rinunciarvi per colpa di infrastrutture carenti’.

"Tutti i giorni le lunghe code dimostrano che l’attuale assetto viario è assolutamente sottodimensionato e non più sufficiente per fare fronte alla portata del traffico odierno – proseguono - per non parlare di quando vengono svolti lavori di manutenzione o capitano incidenti. Tutto aggravato dal fatto che la nostra città non è servita da una linea ferroviaria ma solo da autobus di linea che non hanno corsia preferenziale di uscita ed entrata da Cento". La richiesta. "Reclamiamo la necessità di potenziare i collegamenti – concludono - abbiamo anche presentato in consiglio comunale ordini del giorno per il potenziamento della viabilità verso Bologna con la realizzazione di una bretella, un terzo ponte e una linea ferroviaria che colleghi Cento almeno a San Pietro in Casale. Non è utopia ma è una necessità urgente e non più procrastinabile. Tutte le istituzioni, da quelle locali a quelle regionali e nazionali, sono da anni completamente assenti. Invitiamo a individuare con urgenza soluzioni adeguate a questa situazione che ogni giorno provoca danni a migliaia di centesi e pievesi".

Laura Guerra