Si avvia verso la conclusione il processo civile che vede contrapposte la famiglia di Valerio Verri, il volontario ucciso da Norbert Feher alias Igor il Russo nell’aprile del 2017, e la Provincia. I parenti della vittima (assistiti dall’avvocato Rita Gavioli) hanno chiesto un risarcimento da oltre due milioni di euro, ritenendo che quanto accaduto sia imputabile anche a carenze dell’ente con sede in Castello. Nella mattinata di ieri, le parti convenute hanno discusso davanti al giudice della sezione Lavoro Alessandra De Curtis. Al termine della discussione, il giudice si è riservato la decisione. Il verdetto è atteso per l’inizio della settimana prossima, forse già lunedì.
CronacaVerri, le parti in aula per il risarcimento