Vancini, via il nome dalla scuola. Sateriale: "Messaggio sbagliato nei cent’anni del delitto Matteotti"

L’ex sindaco, nipote del grande regista: "Vengono dubbi sulla reale vocazione antifascista". Il fondatore Muroni: "Cambiato perché la famiglia aveva chiesto un contributo economico" .

Vancini, via il nome dalla scuola. Sateriale: "Messaggio sbagliato nei cent’anni del delitto Matteotti"

Vancini, via il nome dalla scuola. Sateriale: "Messaggio sbagliato nei cent’anni del delitto Matteotti"

Il cambio di nome della Scuola d’arte cinematografica da ’Florestano Vancini’, in onore del grande regista, al più moderno e internazionale ’Blow-up Academy’, stavolta in ricordo della celebre pellicola di Michelangelo Antonioni, è da giorni al centro di alcune polemiche. Ad agitare gli animi un post dell’ex sindaco Gaetano Sateriale, nipote di Vancini: "Non pensate che cancellare il nome di Vancini quando ricorrono i 100 anni dall’assasinio fascista di Matteotti faccia venire qualche dubbio sulla vocazione democratica e antifascista di questa Amministrazione e di quella Scuola? Che messaggio date ai ragazzi che si sono iscritti e la frequentano?". Immediata la replica di Stefano Muroni, presidente della Scuola d’arte cinematografica, che ha smentito la motivazione politica: "Dopo aver chiesto per tre anni una autorizzazione scritta per l’utilizzo del nome alla famiglia Vancini, necessaria per registrare a livello ministeriale il marchio della scuola per tutelarlo, Gloria (la figlia, ndr) ci ha fatto sapere, assieme al fratello, che erano disponibili ad autorizzare l’utilizzo del nome Florestano Vancini, ma non gratuitamente. Pur avendo dimostrato disponibilità da parte nostra di continuare il percorso per il bene della scuola e il rispetto alla città, nonostante gli accordi presi nei primi tre anni fossero inaspettatamente cambiati, la scuola non ha mai ricevuto l’autorizzazione formale della famiglia Vancini. Così abbiamo deciso di cambiare". Più duro il post del fratello di Muroni, Giuseppe, insegnante e storico: "Resto esterrefatto dalle parole scomposte dell’ex sindaco Sateriale, che, cercando di colpire in modo becero l’attuale amministrazione e, al contempo, di dare manforte agli eredi del grande Florestano Vancini, si lascia andare ad elucubrazioni impietose per un uomo intelligente, strumentalizzando una vicenda che afferma di non conoscere bene. Prima di denigrare bisognerebbe informarsi". Nei giorni scorsi, i figli di Vancini, Gloria e Mario, avevano spiegato in una lettera che non avevano ritenuto "legittimo lasciare il nome di Florestano Vancini senza alcun controllo e senza neppure il rimborso delle spese per la partecipazione alla organizzazione delle attività".