"Il vaccino è fondamentale per tutelare la popolazione, non solo quella fragile. Io lo faccio sempre, tutti gli anni". A parlare, la sua è una testimonianza diretta, è Annalisa Califano, responsabile unità semplice di prevenzione e controllo malattie infettive e vaccinazioni pediatriche e adulti, nel primo giorno della campagna antinfluenzale, partita con dieci giorni d’anticipo rispetto allo scorso anno.
Lei si è già vaccinata quindi?
"Certo, il mio è un invito a proteggersi con questa semplice pratica"
L’influenza si sta già manifestando?
"Per il momento siamo davanti a forme parainfluenzali, è quindi prematuro parlare di picchi"
Come ne seguite l’andamento?
"Ci muoviamo, tra le altre cose, con figure che vengono chiamati medici sentinella. Sono alcuni medici che si trovano con i loro ambulatori in città e provincia e che si fanno avanti, che danno un apporto fondamentale. Raccolgono i casi, segnalano l’incidenza. Da questi campioni arriviamo a tracciare le linee di tutto l’universo della popolazione, quello che succede in tutta la provincia"
Ci sarà la possibilità di co-somministrazione del vaccino antinfluenzale con altri vaccini, compreso quello anti Covid19
"In questa stagione è attesa una co-circolazione di virus influenzali e Covid, la campagna punta a rafforzare ulteriormente l’offerta e innalzare la copertura per le persone ad alto rischio, di tutte le età, per condizione patologica, fisiologica (gravidanza) o esposizione lavorativa".
C’è un’altra novità?
"Sì, quest’anno la vaccinazione antinfluenzale viene offerta gratuitamente alle persone di età uguale o superiore a 60 anni con o senza patologie croniche. E’ stata abbassata l’età di cinque anni rispetto alla campagna del 2023"
Settore particolarmente tutelato è quello delle strutture assistenziali
"Certo, gli ospiti di Cra e Rsa hanno diritto alla vaccinazione gratis. Naturalmente anche chi lavora in quelle strutture rientra nel beneficio. Così come alcune categoria particolari. Tra queste, solo per fare un esempio, le forze dell’ordine, i veterinari, gli insegnanti, il personale delle pubbliche amministrazioni"
I bambini, un’altra fascia d’età che deve essere protetta
"Il ministero ha inserito nella categoria delle persone a cui è raccomandato il vaccino gratuito anche i bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni"
Quali sono le procedure per loro?
"La vaccinazione sarà effettuata dai pediatri che somministreranno le dosi in via preferenziale ai loro assistiti affetti da patologie croniche che espongono ad elevato rischio di complicanze o ricoveri. Per i minori sani di età compresa tra 6 mesi e 6 anni, la vaccinazione sarà offerta dai pediatri di libera scelta aderenti e dalla igiene pubblica nelle Case della Comunità del territorio provinciale"
Dove si esegue il vaccino?
"Dal proprio medico di famiglia o dal pediatra. Possono aderire anche le farmacie".