Le buone notizie sono tre: l’apertura di uno sportello dedicato al welfare aziendale nelle Pmi, un plafond di 600mila euro a fondo perduto per misure di welfare indiretto e l’innesco di un circolo virtuoso a beneficio delle imprese. Sono gli aspetti principali della collaborazione tra Confartigianato e l’azienda TreCuori, leader nel settore del welfare. "Confartigianato – così il presidente Graziano Gallerani e il segretario Paolo Cirelli - vuole facilitare le imprese e i loro lavoratori nel godere dei benefici offerti dalla legge del welfare aziendale, tra i quali non solo l’ottimizzazione del costo del lavoro ma anche e soprattutto la fidelizzazione dei propri collaboratori, l’attrazione di nuovi talenti, l’aumento della produttività, la crescita del potere d’acquisto dei dipendenti e il miglioramento del clima aziendale". Tra l’altro, Gallerani torna su un problema che attanaglia le piccole e medie imprese artigiane e non solo. "Stiamo assistendo, in modo molto trasversale ad ogni attività, ad un lungo periodo di difficile reperimento della manodopera – chiude –. Il welfare aziendale può essere lo strumento per agevolare ed implementare la competitività del lavoro". Ai servizi che Confartigianato offrirà attraverso lo sportello dedicato (in via Veneziani 1/5), ce n’è un altro innovativo presentato dal direttore di TreCuori, Alberto Fraticelli, da Andrea Scurria (referente su Ferrara dell’azienda) e Roberta Artusi (coordinatrice settore welfare Confartigianato). "L’associazione assieme alla nostra azienda – spiegano – ha messo a punto un bando con una dotazione di 600mila euro per finanziare piani di welfare indiretto per le aziende, associate o che intendono associarsi, che ne fanno domanda. Le persone indicate da ogni azienda, dipendenti ma non solo, potranno ottenere un importo di 300 euro erogato in forma di buoni spesa utilizzabili per pagare, con una percentuale che va dal 5% al 50%, beni, prodotti o servizi anche di largo consumo venduti solo da Pmi attraverso la piattaforma MarketPass".
CronacaUno sportello welfare a misura di azienda: pronti 600mila euro