Sensibilizzare la comunità studentesca sulla nocività dell’inquinamento da plastica è l’obiettivo principale del patto di collaborazione recentemente sottoscritto tra l’Università di Ferrara e l’associazione di volontariato Plastic Free. L’accordo è nato da un’iniziativa del team della Rete Universitaria per lo Sviluppo Sostenibile (Rus) di Unife, composto da Viviana Asara, ricercatrice del dipartimento di Studi umanistici di Unife, sociologa e delegata Rus e i tre referenti del gruppo di lavoro Rus Risorse e rifiuti, Carlo Santoro, responsabile dell’ufficio orientamento, Welcome e Incoming, Agostino Cera, ricercatore del dipartimento di Studi umanistici e Alessia Alberti, responsabile dell’ufficio ambiente.
Nell’ambito dell’accordo il 7 dicembre al polo Chimico bio medico si è svolta la prima pulizia ambientale condotta nel campus Unife, che ha visto la partecipazione di diverse studentesse e studenti, sotto la supervisione dei referenti Plastic Free e del team Rus-Unife, e si è focalizzata principalmente su piccoli rifiuti come mozziconi, coriandoli e altri oggetti in plastica monouso. L’iniziativa è proseguita nel pomeriggio e nella serata con un dialogo sul tema dei rifiuti tra sapere scientifico, sviluppo economico e società civile, grazie al connubio con il sesto appuntamento del ciclo ‘Aepocalisse - La crisi ecologica come sfida”, organizzato dal dipartimento di Studi umanistici nell’ambito della rassegna Unife per il Public engagement.
"Obiettivo della RUS è diffondere la cultura e le buone pratiche di sostenibilità all’interno e all’esterno degli atenei – ha sottolineato Viviana Asara –. Il patto di collaborazione tra Unife e Plastic Free sulla problematica dei rifiuti, è un importante tassello in questa direzione. Oltre agli eventi di pulizia ambientale e ai seminari di discussione e sensibilizzazione, si proverà a lavorare maggiormente anche su altre azioni di prevenzione e sensibilizzazione sulla nocività di alcuni comportamenti largamente diffusi nella comunità universitaria, quali l’uso di coriandoli di plastica a seguito delle proclamazioni di laurea". Laura Felletti Spadazzi di Plastic Free si è unita al plauso dell’iniziativa: "L’accordo con Unife è un passo importante per la nostra campagna di sensibilizzazione dei giovani. Poter unire attività di raccolta, intese come cura dell’ambiente e informazione, a iniziative di contenuto formativo e scientifico è un enorme valore aggiunto per gli studenti che avranno la possibilità di comprendere al meglio il messaggio che cerchiamo di diffondere".