di Federico Di Bisceglie
Unife e Fiera consolidano un percorso che parte da lontano. E che, attraverso la stipula di un’apposita convenzione, rafforza questo legame. Una collaborazione che parte, dapprima, dalla necessità di individuare nuovi spazi per gli studenti vista la crescita esponenziale registrata in questi anni, ma che ora mira a essere più articolata. Dalla partecipazione del personale universitario ai comitati tecnico-scientifici di Ferrara Expo (la nuova società che gestisce i padiglioni fieristici), passando per attività formative congiunte, organizzazione di seminari, partecipazioni a convegni anche di respiro internazionale e attivazione di tirocini. "La collaborazione con Ferrara Expo – spiega il direttore generale di Unife, Marco Pisano – rappresenta un bell’esempio di rapporto fra pubblico e privato. L’ateneo in questi anni è cresciuto grazie all’offerta formativa e alla capacità di sviluppare relazioni virtuose sul territorio". Chiaramente, l’obiettivo dell’ateneo non è solo formare gli studenti (che attualmente hanno raggiunto quota 27mila), bensì fare in modo che rimangano sul territorio. Ed è in questo solco che si inserisce questa convenzione. "In questo modo – chiude Pisano – andremo a offrire ai ragazzi un’opportunità anche per possibili sbocchi professionali futuri". L’ateneo parteciperà attivamente ai quattro momenti clou della stagione fieristica ferrarese: RemTech, Salone del Restauro, Sealogy e FuturPera. Parola di Silvia Paparella, amministratrice delegata di Ferrara Expo. "La Fiera, grazie alla nuova governance – scandisce la manager – ha l’obiettivo di trasformarsi in un hub, anche dal punto di vista dei contenuti. Il partenariato fra soggetti privati ed enti pubblici, dunque, è funzionale a far dialogare in maniera proficua il mondo delle imprese, le amministrazioni e il mondo della ricerca". Fra gli obiettivi di questa convenzione c’è, infatti, sottolinea Paparella, "l’organizzazione di momenti di confronto finalizzati al matching fra mondo della formazione e mondo del lavoro". Particolarmente soddisfatto dell’accordo è il presidente di Ferrara Expo, Andrea Moretti. "Quotidianamente – spiega – almeno un migliaio di studenti frequentano i nostri padiglioni. Questo ha ingenerato tra i ragazzi la consapevolezza che quegli spazi rappresentino un punto fondamentale per la loro formazione. Questo per noi è fondamentale e con questa convenzione andremo a rafforzare e a dare nuova linfa a un rapporto (quello con Unife), che ha già portato risultati eccellenti".