
Unife e Giurisprudenza. Biblioteca intitolata al professor Cian: "Una vita per lo studio"
FERRARA
Con un convegno dedicato all’obbligazione nel contesto giuridico contemporaneo e con l’intitolazione della biblioteca giuridica, l’Università di Ferrara e il suo dipartimento di Giurisprudenza ricordano il professor Giorgio Cian, esperto nel campo dell’obbligazione, scomparso nel 2022. Ieri e oggi nell’aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara il convegno annuale dell’associazione Civilisti Italiani, dedicato a ’La disciplina generale del rapporto obbligatorio: attualità e prospettive’. Partecipano esponenti della scienza privatistica italiana, provenienti dai più prestigiosi Atenei nazionali, chiamati a confrontarsi sulla disciplina generale dell’obbligazione.
Il convegno è l’occasione, per la comunità dei giusprivatisti italiani e per l’Università di Ferrara, per onorare il ricordo del professor Giorgio Cian, scomparso nell’agosto dello scorso anno, il quale ha posto la disciplina generale del rapporto obbligatorio al centro dei suoi interessi scientifici e della sua attività di docente, dedicandovi contributi scientifici e iniziative di ricerca e didattiche di fondamentale importanza. Esponente insigne della scienza giuridica privatistica, il professor Cian ha dedicato l’intera sua vita all’Università, e in particolare all’Università di Ferrara e alla sua Facoltà di Giurisprudenza (di cui è stato docente dal 1970 al 1999 e Preside dal 1979 al 1991), presso la quale ha formato generazioni di studentesse e studenti e assunto innumerevoli iniziative di ricerca, congressuali ed editoriali nel campo del diritto civile, della comparazione giuridica privatistica e del diritto privato europeo.
Ha inoltre contribuito in modo decisivo all’elaborazione e alla realizzazione del progetto di trasformazione in sede universitaria dei Palazzi Trotti-Mosti e Giordani, che ancora oggi ospitano il Dipartimento di Giurisprudenza di Ferrara e la Biblioteca Giuridica dell’Ateneo, della quale ha personalmente curato e promosso la riorganizzazione, il potenziamento e lo sviluppo. Per ricordarne gli alti meriti di studioso e docente e per onorarne la memoria riconoscendone lo straordinario contributo, l’Ateneo ferrarese e il Dipartimento di Giurisprudenza hanno deciso di intitolare al professore la biblioteca giuridica dell’Università di Ferrara, che ha sede a Palazzo Trotti Mosti: la cerimonia siè svolta ieri pomeriggio, con la partecipazione della Rettrice di Unife, professoressa Laura Ramaciotti.