Sì al documento economico relativo alla gestione dell’anno scorso. La rettrice Ramaciotti: "Eccellenti risultati. Impegno per l’innovazione".
Unife continua a collezionare successi. E, fra tutti, la solidità finanziaria la fa da padrone. Così come per le società, anche per l’ateneo guardarsi allo specchio significa leggere il bilancio. Il consuntivo 2023 ci racconta di un ateneo in salute e che destina tantissime risorse agli investimenti. Unife prosegue nella strategia di consolidamento della crescita, frutto anche della prudenza amministrativa. A dimUn altro punto di forza dell’Ateneo è l’autonomia finanziaria (percentuale del capitale proprio sul totale delle fonti con cui l’Ateneo finanzia i propri investimenti), che ha raggiunto il 58% e si traduce in una maggiore capacità di investimento nella crescita strutturale senza dipendere da finanziamenti esterni da indebitamento. Questo successo è stato consolidato da un aumento crescente del patrimonio netto da 128 milioni di euro nel 2015, fino ai 307 milioni di euro del 2023, principalmente grazie alla generazione di utili.ostrazione e a conferma del trend positivo dell’ultimo triennio, infatti, il risultato economico 2023 dell’Ateneo registra un eccezionale utile di 40,6 milioni di euro, che consente di costruire il futuro della comunità universitaria con serenità, nonostante le incertezze globali. prosegue nella strategia di consolidamento della crescita, frutto anche della prudenza amministrativa. A dimostrazione e a conferma del trend positivo dell’ultimo triennio, infatti, il risultato economico 2023 dell’Ateneo registra un eccezionale utile di 40,6 milioni di euro, che consente di costruire il futuro della comunità universitaria con serenità, nonostante le incertezze globali.
FINANZIAMENTI MINISTERIALI
L’ingente incremento complessivo dei proventi operativi (dai 171 milioni del 2021, ai 197 milioni del 2022, fino ai 205 milioni del 2023) è stato trainato, in particolare, dai finanziamenti da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca (+24,7 milioni rispetto al 2021 e + 10,7 milioni rispetto al 2022) e dal significativo incremento dei proventi della ricerca (+3,6 milioni rispetto al 2022 e +5,6 milioni rispetto al 2021).
FLUIDITÀ FINANZIARIA
Un altro punto di forza dell’Ateneo è l’autonomia finanziaria (percentuale del capitale proprio sul totale delle fonti con cui l’Ateneo finanzia i propri investimenti), che ha raggiunto il 58% e si traduce in una maggiore capacità di investimento nella crescita strutturale senza dipendere da finanziamenti esterni da indebitamento. Questo successo è stato consolidato da un aumento crescente del patrimonio netto da 128 milioni di euro nel 2015, fino ai 307 milioni di euro del 2023, principalmente grazie alla generazione di utili.
LA RETTRICE
"Il bilancio 2023 – così Laura Ramaciotti, rettrice di Unife (in alto) – rappresenta un traguardo significativo per il nostro Ateneo, che testimonia la sua solidità e la sua capacità di navigare con successo in un contesto globale incerto. I risultati sono eccezionali: un utile netto pari a 40,6 milioni di euro. Tale risultato evidenzia l’eccellenza delle performance accademiche e gestionali della nostra università". "L’approvazione della destinazione degli utili, con un’attenta distribuzione a riserve vincolate per iniziative strategiche – chiude – , rappresenta un impegno concreto verso l’innovazione e il potenziamento delle capacità scientifiche e didattiche del nostro Ateneo".
Federico Di Bisceglie