di Lucia Bianchini
Al via le immatricolazioni per i 69 corsi di laurea dell’università di Ferrara. Tante le novità presentate dalla rettrice Laura Ramaciotti per l’anno accademico in arrivo. "Proponiamo un’ offerta didattica ampia – racconta Ramaciotti – che ci impegniamo a rendere sempre più attrattiva e competitiva, guardando anche quello che viene proposto dagli atenei più prossimi. L’obiettivo è offrire prospettive al passo con i tempi, cerchiamo ogni anno di proporre nuovi percorsi, revisionare e tarare i corsi esistenti verso i fabbisogni del contesto territoriale, ma anche per mantenere la competitività con gli altri atenei".
Le immatricolazioni sono state aperte ieri e ci sarà tempo fino al 31 ottobre, con la possibilità per i ritardatari di iscriversi comunque entro il 15 dicembre versando un contributo aggiuntivo per il mancato rispetto della data di scadenza. Nella finestra dal 18 luglio al 15 aprile sarà invece possibile iscriversi alle lauree magistrali biennali ad accesso libero. Sono inoltre tre i corsi di recente attivazione che spaziano dalla filosofia alle tecnologie per l’industria digitale, passando per la didattica delle biogeoscienze e della chimica, oltre alla nuova laurea magistrale in Intelligenza Artificiale, Data Science e Big Data.
Sull’attrattività dell’offerta dell’ateneo "secondo Almalaurea – così Paolo Tanganelli, prorettore alla didattica –, il 60% dei laureati viene da fuori regione, e il numero di soddisfatti supera il 90%. Anche il tasso di occupazione è superiore alla media nazionale: a un anno dalla laurea l’82,1 per cento dei nostri laureati trova lavoro".
Sono già circa 1500 gli studenti immatricolati ai corsi ad esaurimento posti nei primi quattro giorni di apertura, con biotecnologie mediche in testa, dove son rimasti 86 posti su 520, mentre sono occupati al 50% i posti a biotecnologie, farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche e scienze motorie, al 25% le disponibilità per scienze biologiche, scienze della comunicazione e scienze dell’educazione. Sono invece 772 i candidati per i 250 posti complessivi per i corsi di Architettura e design del prodotto industriale e 1200 gli iscritti a Ferrara per il Tolc-med. Tra le novità un ampliamento della no tax area, portata ad un ISEE fino a 27 mila euro. In questo modo, studentesse e studenti che possono accedere all’esenzione totale passano da 9 mila a 10 mila. Vi è poi particolare attenzione ai nuclei familiari fino a 30.000, in cui si colloca l’80% degli studenti.
Rinnovato anche l’investimento dell’ateneo in tema di benessere psicologico con lo sportello ‘Da soli mai’, a cui si aggiungeranno 80mila euro di investimento in più rispetto allo scorso anno, arrivando a 230mila euro totali. Per chi ancora non avesse scelto il percorso o anche per chiarire gli ultimi dubbi si terrà il 20 e 21 luglio Unife Orienta Summer, in cui sarà possibile visitare i dipartimenti, partecipare a brevi lezioni sotto forma di ‘pillole didattiche’ e raccogliere informazioni sui corsi di studio. I partecipanti potranno inoltre rivolgersi all’Infopoint in Piazza del Municipio dalle 9 alle 12,30 e dalle 16 alle 19.