Momenti di follia, ieri mattina, in zona Porta Reno, nel cuore del centro storico, quando una senzatetto di nazionalità dell’Est Europa di circa cinquant’anni si è trasformata improvvisamente in una furia, praticamente senza motivo. La donna, che di solito dorme sotto i portici di una banca, non è nuova a episodi di questo genere perché, a quanto pare, soffre di disturbi psichiatrici che non sono assolutamente compatibili con la sua vita di strada. Fatto sta che ieri, dopo avere disturbato più volte i passanti nell’arco della mattinata, si è scagliata contro la vetrina di un negozio, dove ha prima battuto i pugni contro la vetrata, poi ha lanciato una borsa che portava a tracolla: non ha colpito nessuno, ma ha nuovamente afferrato la borsa e l’ha gettata a terra fino a romperla.Dopo di che si è allontanata di qualche metro. In realtà la donna è rimasta in zona e ha continuato col raptus di follia, insultando i passanti. Nel frattempo era scattata la segnalazione alla polizia locale e sul posto è intervenuta una pattuglia: gli agenti non hanno potuto fare altro che cercare di riportare la donna alla calma e affidarla al personale sanitario di un’ambulanza per il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale. Non è stato facile convincerla e sono serviti almeno cinque agenti e quattro infermieri per farla salire con le buone sull’ambulanza. Ad osservare la scena una decina di cittadini, attirati dalle urla della donna che parlava del marito e del fatto che qualcuno li avesse derubati. La senzatetto ha cercato più volte di scappare ma la polizia locale le ha sbarrato la strada senza arrivare a gesti violenti. Alla fine, dopo un’ora di trattative, la donna ha accettato di farsi curare dallo staff del 118. Con lei aveva la borsa che in precedenza aveva gettato a terra. La teneva stretta come se ci fosse qualcosa di prezioso all’interno. In realtà c’erano pochi effetti personali. Sempre ieri, in zona Porta Reno, c’erano molte botteghe al buio a causa dei lavori programmati da Enel.
m.r.