BENEDETTO FERRARA
Cronaca

Un podcast per scoprire la Ferrara ebraica

Dieci percorsi affrontati da una voce narrante "Valorizziamo al meglio questo patrimonio".

Anna Quarzi, Fortunato Arbib, Matteo Fornasini e Patrizia Guidi

Anna Quarzi, Fortunato Arbib, Matteo Fornasini e Patrizia Guidi

‘Scopri la Ferrara ebraica’. È questo il titolo del nuovo podcast curato dal Comune e dall’Rti InFerrara nell’ambito del Ptpl 2024 (Programma Turistico di Promozione Locale). Realizzato in collaborazione con la Comunità Ebraica, il Meis e l’Istituto di Storia Contemporanea, questo progetto ha l’obiettivo di indurre i numerosi turisti che ogni anno passano per la città a conoscere la cultura e la storia dell’ebraismo cittadino.

Patrizia Guidi (referente Rti InFerrara) ha spiegato nel dettaglio come si comporrà questo podcast. "Sono dieci percorsi affrontati da questa voce narrante – ha detto –, che si colloca geograficamente nella città e passeggia assieme ai turisti in alcuni dei principali punti di interesse". Un metodo più moderno per raggiungere gli obiettivi del Ptpl 2024, promosso da Destinazione Turistica Romagna. "Abbiamo una tradizione plurisecolare – spiega Matteo Fornasini, assessore del Turismo – che parte da fine 1200, quando gli estensi hanno accolto agli ebrei che scappavano dalla Spagna. Vogliamo valorizzare al meglio la nostra città e, assieme ai 45 mila euro della regione, abbiamo investito ulteriori 9mila euro per questo podcast e per questo progetto". Una partecipazione e una forte volontà di incentivare la scoperta di un pezzo importante di Ferrara che in molti hanno apprezzato, a partire da Fortunato Arbib (presidente della Comunità Ebraica) e Amedeo Spagnoletto (direttore Meis), entrambi presenti alla presentazione dell’iniziativa. "Il Meis – afferma Spagnoletto – è sempre stato il ponte fra la storia ebraica locale e quella nazionale, dunque non poteva che rimanere coinvolto in questo progetto. Inoltre ci tengo a segnalare un’attività che si svolgerà a ridosso del 25 aprile, sviluppata in collaborazione con Anna Quarzi, presidente Istituto di Storia Contemporanea: un percorso in città sulle orme dell’esperienza di Renato Irsch, primo prefetto della città liberata, fra la cultura culinaria e perle di storia dell’ebraismo ferrarese".

"Sarà un percorso interessantissimo – aggiunge Quarzi – che arricchirà molto chi avrà la possibilità di viverlo. Ferrara è una città riconosciuta come un patrimonio dell’umanità ormai 30 anni fa e uno degli aspetti più caratteristici di questa città è il suo ghetto ebraico. Penso dunque che parlare dei luoghi ebraici sia un vero e proprio patrimonio, soprattutto perché Ferrara è stata scelta come sede principale per la storia dell’ebraismo nazionale. Inutile dire che questo intreccio fra Ferrara e la comunità ebraica è davvero forte: pensate che gli stessi membri di questa comunità sostengono di essere quasi più ferraresi di chiunque altro. Personalmente tramite questo podcast penso che l’importante sia condividere questa essenza ebraica della nostra città".