Luci, presepi artistici allestiti all’ombra dei ponti del centro, alberi di Natale che spuntano dai canali, allestimenti che richiamano le tradizioni e tante iniziative. Sono questi gli ingredienti di ‘Natale sull’acqua’, che vedrà la città e le sue località calate nell’atmosfera delle festività ormai alle porte. Il programma è stato presentato ieri a Palazzo Bellini, dal vicesindaco Maura Tomasi, dall’assessore Emanuele Mari, affiancati da Alessandro Menegatti della Cooperativa Sociale Work & Service, da Luigi Bellini dell’associazione ‘Al Batal e da Roberto Guidi dell’associazione Marasue, e alla presenza di tutte le realtà che hanno lavorato per regalare emozioni a chi vivrà e visiterà Comacchio a partire dal 4 dicembre.
A svelare il programma è stata la vicesindaco Tomasi, a partire dagli elementi caratterizzanti come le natività artistiche realizzate sotto i ponti, cui si sommeranno i presepi della tradizione, come quello in legno con ambientazione valliva dell’indimenticato Giglio Zarattini che sarà arricchito da tre pastori disegnati da Riccardo Buonafede e verrà allestito sul sagrato della Concattedrale, assieme a una Natività in memoria dei caduti sul lavoro. Non mancheranno gli appuntamenti con i burattini e marionette organizzati da Byalistok Produzioni all’Antica Pescheria, e sempre per i più piccoli tornerà il Villaggio di Natale ‘Comacchioland’, curato dall’associazione Marasue in collaborazione con VL Fusion Lab nell’arena di palazzo Bellini. Non mancheranno i mercatini che saranno allestiti sulle barche posizionate sulla banchina del canale Maggiore. Tornerà la rappresentazione natalizia ‘Vigilia di Natale ai Trepponti’ il 24 dicembre, spettacolo con balli e canti natalizi, curato dall’associazione Al Batal. A questo si aggiungeranno nei giorni di festa parate di elfi e Babbi Natale, spettacoli musicali itineranti, visite guidate, momenti culturali. Di recente, è stata presentata in anteprima anche la tre giorni dedicata al Capodanno di Comacchio per salutare l’anno nuovo e proiettarsi verso altri eventi come ‘A Van La Vacie’, tradizionale festa dell’Epifania, che animerà il 5 e 6 gennaio. Con questo e molto altro ancora verrà accolto chi visiterà la città lagunare e le sue località per le festività: "Eventi – ha sottolineato l’assessore Mari – di svago, ma anche di cultura". In considerazione del periodo difficile, le luci saranno accese solo nei giorni e negli orari di maggior frequentazione del centro, utilizzando i Led, e si spegneranno alla mezzanotte; tranne la notte di Capodanno, in cui si spegneranno alle 3.
Valerio Franzoni