Un giorno nel frutteto: "La mela Fuji sarà Igp"

Il Consorzio MelaPiù festeggia 30 anni di successi a Ferrara, valorizzando la produzione melicola regionale con la varietà Fuji e puntando sulla certificazione Igp per tutelare la qualità del prodotto.

Un giorno nel frutteto: "La mela Fuji sarà Igp"

Nel frutteto nell’azienda agricola Fugaroli (nella frazione di Baura)

Nel territorio comunale si festeggiano i trent’anni il Consorzio MelaPiù. Un’iniziativa introdotto da un gruppo di sei produttori con l’intento di valorizzare la produzione melicola di pianura. Il cuore del sodalizio è avvenuto a Ferrara, il progetto coinvolge anche le province di Bologna, Ravenna e Forlì-Cesena per un’area produttiva di circa 500 ettari.

Il consorzio tre decenni fa ha scommesso sulla varietà tardiva Fuji segnando un vero e proprio cambio di passo nell’offerta melicola regionale. Un cambiamento che oggi si pensa di tutelare al punto da chiedere la certificazione europea Igp, come è stato spiegato nella giornata in campo nell’azienda agricola Fugaroli nella frazione di Baura, dove è stato fatto il punto sulle attività del Consorzio, presentando i progetti dei mesi a venire. "La nostra è stata una scommessa vincente perché nel segno della qualità di prodotto – spiega Matteo Mazzoni, presidente del Consorzio MelaPiù –. La produzione è di circa 18mila tonnellate, e coinvolge sei soci: Afe Ferrara, Apo Conerpo, Cico, Patfrut, Apofruit, Minguzzi. Il nostro è un progetto del territorio dal momento che abbiamo valorizzato una tradizione che affonda nella notte dei tempi in quest’area, aggiungendoci il plus della varietà Fuji unica per croccantezza, calibri e bontà". Mazzoni non nasconde i problemi del settore. "Le difficoltà nel reperimento di lavoratori qualificati insieme ai cambiamenti climatici, tra alluvioni e alte temperatura che non consentono le giuste escursioni termiche, non ci hanno fatto abbandonare questo progetto che si sta rivelando vincente grazie ai tanti produttori che continuano a credere in un prodotto premium". Sui progetti del Consorzio per i mesi a venire ha parlato il direttore Mauro Bruni.

"Tre sono gli obiettivi su cui punteremo nei prossimi mesi. Prima di tutto un progetto sulla sostenibilità insieme ai nostri produttori. In secondo luogo, il lancio di nuove varietà come abbiamo già fatto con Gala lo scorso anno. Infine, l’ottenimento dell’Igp Fuji MelaPiù per tutelare una peculiarità di prodotto che questo territorio ha saputo valorizzare". Nel corso della giornata è intervenuto anche Vittorio Fugaroli, titolare dell’azienda agricola a Baura che porta il suo nome, il quale ha illustrato la sua lunga esperienza di produttore melicolo nel ferrarese. "Fare frutticoltura oggi non è facile – ha affermato Fugaroli –. Tuttavia quando vedi un prodotto della nostra qualità, una mela che non ha nulla da invidiare a quella del Trentino capisci che ne vale la pena".

Mario Tosatti