REDAZIONE FERRARA

Tre indagati per l’assassinio

Una lettera anonima porta all'indagine di un sessantenne disoccupato con precedenti a suo carico, sospettato di omicidio volontario. Altre due persone e otto complici sono indagate per lo stesso reato.

1 La busta

La lettera anonima venne recapitata nella buchetta del fratello di Willy, Luca Branchi, nella sua casa di Goro il 29 ottobre 2015. Rimase però agli atti troppi anni, senza essere ’analizzata’ a fondo

2 Il sessantenne

L’anonimo, cercato ora da Procura e Arma con tanto di appello sui media, fa riferimento ad un soggetto preciso, che dormiva su una barca, oggi sessantenne e disoccupato, con una sfilza di precedenti a suo carico. Sarebbe lui, per lo scrivente, l’autore dell’omicidio

3 Omicidio volontario

L’uomo, da un paio d’anni, è indagato per l’assassinio. In un altro filone, altre due persone sono indagate per lo stesso reato, due fratellastri di Goro. Altre otto persone rispondono di falso e calunnia