L’incubo iniziato una mattina di pioggia durante una gita scolastica sembrava essersi fermato a un passo dalla tragedia. E così è rimasto, in bilico, per nove lunghi giorni. Fino a ieri mattina, quando la più cupa delle notizie ha spazzato via la convinzione che il peggio fosse ormai alle spalle. Davide Benetti, maestro di 43 anni, è morto all’ospedale di Cona. L’insegnante era precipitato per quattro metri a seguito del crollo del balcone che si affaccia sul giardino della settecentesca villa Rivani Farolfi, una residenza storica alle porte di Ro Ferrarese, nel cuore delle campagne a ridosso del Po tanto care alla penna di Riccardo Bacchelli. Nell’incidente era rimasto coinvolto anche un 68enne che faceva da guida alla scolaresca.
In ospedale. Nella caduta i due avevano riportato diverse fratture, ma nulla che facesse temere per la loro vita. Illesi i bambini, da poco rientrati nella residenza dopo essersi a loro volta affacciati al terrazzino. Maestro e guida furono portati all’ospedale di Cona. Benetti era quello che nell’impatto col suolo aveva riportato le ferite più serie. Una settimana fa era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Nei giorni successivi, aveva avuto qualche linea di febbre. La situazione è poi improvvisamente degenerata ieri mattina, quando è stato colto da un malore. Nonostante il tempestivo intervento dei medici, non è stato possibile salvarlo. Al momento, la tragedia è troppo recente per poter trarre conclusioni sulle cause esatte del decesso. A fare chiarezza ci penseranno le indagini.
L’inchiesta. Subito dopo l’accaduto, la procura aveva aperto un’inchiesta contro ignoti per lesioni colpose. Gli ultimi sviluppi, hanno costretto il pubblico ministero titolare del fascicolo a rubricare anche l’omicidio colposo. Nei giorni scorsi, poi, nel registro degli indagati è stato iscritto il proprietario dell’immobile. Il prossimo passo sarà l’autopsia sul corpo del 43enne, disposta allo scopo di chiarire le ragioni del decesso e verificarne gli eventuali collegamenti con l’incidente o con possibili altre cause. Nel frattempo, proseguono le indagini sul fronte della struttura. La procura ha richiesto accertamenti tecnici per comprendere se il cedimento del terrazzo sia stato un fatto imprevedibile o se invece sia legato a difetti strutturali o a carenze di manutenzione. Al momento, tutte le ipotesi sono aperte.
Cordoglio. La notizia della morte di Benetti si è sparsa rapidamente a scuola e in paese, suscitando dolore e incredulità. Il preside dell’istituto, Domenico Marcello Urbinati, ha subito convocato un incontro con genitori e psicologi per capire come affrontare la questione con gli alunni. "Siamo attoniti, disperati – sono le parole di Daniela Simoni, sindaco di Riva del Po, Comune sotto cui ricade Ro –. Era amato da tutti, colleghi e alunni". Nel giorno del funerale, verrà proclamato il lutto cittadino. Il dolore corre anche sui social, nei commenti di amici e genitori degli studenti. "Hai dimostrato di essere un grande insegnante – scrive una mamma –. I bambini ti adoravano, mia figlia ti adorava. Buon viaggio maestro Davide".