Quella della scomparsa di Davide Benetti è stata una notizia devastante, scioccante per le comunità di Riva del Po, dove il 43enne insegnava, e di Copparo, dove risiedeva. Una giovane vita spezzata troppo presto, a seguito di un impensabile accadimento che il 9 dicembre ha trasformato una gita scolastica in un dramma. La morte di Davide Benetti lascia un grande vuoto. Lo si percepisce nelle parole, cariche di commozione, del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Copparo Domenico Marcello Urbinati che, una volta avuta notizia della tragedia, ha convocato nel pomeriggio di ieri un incontro con i genitori e gli psicologi per comprendere come affrontare la situazione e fornire il miglior supporto possibile agli alunni cui Benetti, subito dopo la caduta dal balcone, aveva avuto la forza di rivolgere un sorriso per rincuorarli e non farli preoccupare. Un gesto – quello riportato dal sindaco di Riva del Po, Daniela Simoni, dopo esserne venuta a conoscenza – che restituisce l’animo sensibile, altruista e l’attaccamento ai propri studenti che hanno sempre contraddistinto il docente nella propria missione educativa.
"La perdita di Davide Benetti è una notizia terribile – dice, con voce affranta, il dirigente scolastico Urbinati –. Tutta la comunità educante è scossa. Il maestro era molto amato dai propri alunni". Parole di sentito cordoglio vengono espresse anche dalla prima cittadina di Riva del Po, Daniela Simoni, che non riesce a capacitarsi di una simile tragedia: "Siamo attoniti, disperati. Per noi Davide Benetti è sempre stato il maestro di Ro, nonostante risiedesse a Copparo. Era un insegnante molto amato dai docenti, dai colleghi e dal personale scolastico del territorio. E ci addolora questo grave lutto, avvenuto a seguito di circostanze che a distanza di giorni ci appaiono ancora assurde. Un lutto grave, quello che ha colpito la nostra comunità, e come amministrazione saremo sicuramente presenti in tutte le iniziative in ricordo del maestro Davide".
Una veglia di preghiera verrà celebrata in suo onore e, nel giorno delle esequie, l’amministrazione comunale prevede la proclamazione del lutto cittadino: "Ci stringiamo alla madre di Davide, ai suoi famigliari in questo momento di grande dolore, nonché al mondo della scuola, alle famiglie e agli studenti cui, oggi più che mai, bisognerà stare accanto". Simoni ricorda come fin da subito l’amministrazione comunale abbia seguito la vicenda e continuerà in tal senso, "rimanendo accanto alle famiglie, al dirigente scolastico, ai docenti e agli alunni della nostra scuola, offrendo la massima collaborazione per tutto ciò che si dovesse rendere necessario". Tanti i messaggi di cordoglio che, in queste ore, si stanno affollando sui social network da parte di amici, conoscenti e persone colpite dalla scomparsa del 43enne. Il pensiero della comunità è rivolto anche alla guida turistica, anch’essa rimasta ferita a seguito del crollo del balcone, nella speranza che possa al più presto riprendersi.