
Tour tra le dimore storiche
Alcuni gioielli architettonici e artistici di proprietà privata presenti nel territorio ferrarese aprono gratuitamente le porte al pubblico in occasione della Giornata nazionale delle dimore storiche, in programma oggi. Si tratta di Casaforte – La Bastide e palazzo Santini - Sinz a Ferrara, e di villa Contessa Massari a Gualdo (Voghiera). "La Giornata Nazionale rappresenta un momento di festa privilegiato per fare conoscere a tutti i cittadini le nostre splendide dimore storiche, mettendo in evidenza il ruolo che ricoprono per le comunità di riferimento, sia sotto il profilo culturale che economico e sociale" commenta Beatrice Fontaine (nel riquadro), presidente della Sezione Emilia-Romagna dell’Associazione Dimore Storiche Italiane. "Oltre ad essere il più vasto museo diffuso in Italia, come testimoniato dalle oltre 8.200 strutture private abitualmente aperte al pubblico, le dimore storiche delineano una delle più estese industrie culturali del Paese in quanto generano economia e valore sociale in tantissime filiere come quella del turismo, dell’artigianato e del restauro". La loro distribuzione capillare nei capoluoghi di provincia ma soprattutto al di fuori delle grandi città può fungere "da stimolo per una rinnovata vitalità dei piccoli centri, garantendo un ritorno positivo per le attività produttive locali". I dati, infatti, non mentono: il 28% delle dimore storiche si trova in Comuni sotto i cinquemila abitanti, che costituiscono il 70% dei Comuni italiani, mentre oltre la metà (54%) è situata nei centri abitati con meno di 20mila abitanti.