MARIO BOVENZI
Cronaca

Sui tetti dei condomini spuntano mille pannelli solari: "Addio bollette salate"

Nasce la comunità energetica ‘Castello green house’, 750 le famiglie. La firma l’altro giorno davanti al notaio dopo un percorso ad ostacoli. Gli impianti fotovoltaici su edifici a Ferrara, Copparo e Comacchio

Momento storico: la firma davanti al notaio, nasce la comunità energetica

Momento storico: la firma davanti al notaio, nasce la comunità energetica

Ferrara, 3 maggio 2024 – Alla fine ce l’hanno fatta, dopo mesi a lottare con la burocrazia, in attesa che arrivasse il via libera del governo hanno messo nero su bianco quella che è la prima comunità energetica di Ferrara con le radici nel mondo cooperativo. L’altro giorno – alle 19,45 sull’orologio della sostenibilità –, davanti al notaio Bizzi, è nata ‘Castello green house’. Hanno messo la firma 42 soci. "Evviva", esulta Loredano Ferrari, presidente della cooperativa di abitanti il Castello, 1700 soci. Gioia e un sospiro di sollievo. Il progetto di dare vita ad una comunità energetica in grado di dare la luce a 750 famiglie ha rischiato di finire in fumo, accatastati in un magazzino i pannelli solari già acquistati e pronti per essere montati sui tetti. "Il via libera del governo è arrivato una ventina di giorni fa – riprende Ferrari, il sogno di costruire una nuova era green dopo una vita da metalmeccanico –. Il notaio era già pronto. La firma: quel momento è stato una festa. Che sancisce la fine del capestro energetico, per uscire da un tunnel fatto di bollette stratosferiche che hanno tolto il sonno a tanti di noi. Ora possiamo cominciare a credere nell’indipendenza, nell’autonomia energetica". È la prima Cer in forma cooperativa della nostra provincia ed una delle prime in Italia che nasce sulla base della nuova normativa per l’autoconsumo diffuso di energia rinnovabile entrata in vigore il 24 gennaio. "La Cer Castello Green House – dichiara Massimo Buriani, eletto presidente della cooperativa – nasce con finalità ambientali, sociali e di risparmio energetico per i propri membri e la collettività. È aperta a tutti i cittadini, alle piccole e medie imprese, agli enti del terzo settore, agli enti locali, ai condomini che intendono produrre energia da fonti rinnovabili per il proprio autoconsumo e la condivisione virtuale dell’energia prodotta in eccesso tra i membri consumatori della comunità". Un cammino travagliato, un mutuo per realizzare il progetto del quale hanno continuato a pagare fior di interessi senza poter dar vita alla comunità. "E’ stata premiata alla fine la nostra tenacia", precisa Ferrari. Era necessario – dopo i tanti annunci – che il governo sbloccasse i decreti attuativi sulle Cer. Paolo Barbieri, presidente di Legacoop Estense, non nasconde l’entusiasmo per l’obiettivo raggiunto.

Siamo orgogliosi di essere stati al fianco della Cooperativa Castello in questi mesi di duro lavoro e di tante incertezze. I nostri tecnici, insieme a quelli di Coopfond, hanno analizzato la normativa e accompagnato la cooperativa nella predisposizione dello statuto e dei regolamenti, oltre a fornire un supporto finanziario. È stata una bella sfida". Una sfida vinta. Gli impianti fotovoltaici verranno installati su tutti gli edifici della coop Castello a Ferrara, Copparo, Comacchio. Si tratta di 1300 pannelli fotovoltaici. Assicureranno una produzione di 600.000 kWh di potenza elettrica all’anno. "Adesso si parte. E non mi si venga a dire che è solo un’utopia", conclude Loredano, le dita a disegnare nell’aria una ‘v’, quella di vittoria, sugli spalti dell’autonomia green.