Telestense, la vertenza: "Incontrerò la proprietà"

Sit in dei dipendenti dell’emittente tv con Aser, Fnsi, Assostampa e Cgil. Le assicurazioni del prefetto che convocherà un tavolo con la Regione.

Telestense, la vertenza: "Incontrerò la proprietà"

Telestense, la vertenza: "Incontrerò la proprietà"

Un incontro cordiale e costruttivo con la promessa di cercare una soluzione a breve, organizzando fin da subito un tavolo con la proprietà. Si è tenuto ieri mattina, nella sede della Prefettura di Ferrara, l’incontro chiesto da giornalisti, tecnici e dall’intero settore commerciale-amministrativo di Telestense al prefetto Massimo Marchesiello.

Obiettivo, quello di esporre la grave situazione che da mesi si sta vivendo all’interno dell’emittente televisiva privata, punto di riferimento dell’intero territorio ferrarese. All’incontro erano presenti Matteo Naccari, segretario aggiunto della Fnsi; Nicola Bianchi, segretario dell’Aser; Antonella Vicenzi, presidente di Assostampa Ferrara; Fabio Artosi segretario Slc-Cgil e Fabrizio Tassinati componente della segreteria Cgil. "Da mesi – hanno dichiarato congiuntamente Aser e Cgil – è aperto un confronto con la proprietà per i ritardi dei pagamenti delle retribuzioni dei dipendenti che ancora non ha ancora portato a soluzioni concrete. Ciò nonostante l’intero personale, quotidianamente, si adoperi per trasmettere l’informazione locale e la comunicazione istituzionale ferrarese". Il personale di Telestense attende ancora le ultime tre mensilità, addirittura otto quelle che lamentano alcuni colleghi di Telesanterno, emittente di proprietà dello stesso editore. Il prefetto Massimo Marchesiello si è impegnato in prima persona a cercare di risolvere la situazione, prendendo immediati contatti con la proprietà dell’emittente tv e convocando, a breve, un tavolo con Regione, Comune, Cna, giornalisti e sindacati. Inoltre invierà una lettera ai rappresentanti del ministero delle Imprese e del Made in Italy per illustrare la situazione e chiedere un intervento. All’esterno della prefettura, nel corso della mattinata, si è tenuto un sit-in con il personale di Telestense, Telesanterno, Aser, Fnsi, Assostampa e Cgil.