"Sul pronto soccorso. Ugolini male informata"

Cento, attacco del sindaco . Accorsi alla candida in Regione. "Ridendo, ha detto che non c’è. Se non lo sa, glielo indico io".

"Sul pronto soccorso. Ugolini male informata"

Un frame dal video girato dal sindaco Edoardo Accorsi, davanti al pronto soccorso di Cento, per ’rimproverare’ la candidata alla Regione, Elena Ugolini

CENTO

E’ duro l’attacco che il sindaco Edoardo Accorsi ha fatto via social alla candidata alla regione Elena Ugolini per il centrodestra riguardo al pronto soccorso di Cento."Ci sono cose su cui la politica non deve permettersi mai di giocare come sulla sanità. Nell’incontro a Cento ha detto una cosa molto grave e cioè che a Cento non c’è il Pronto soccorso – dice il sindaco il cui assessore al bilancio è candidata consigliera per De Pascale – le parole che vi ho fatto sentire, dette con un microfono in mano, in mezzo alla strada nella nostra città, con di fianco i candidati centesi al consiglio regionale per il centrodestra che ridono ed applaudono. Mi domando cosa succede da ridere ed applaudire ad ascoltare delle dichiarazioni di questo genere".

La frase della Ugolini mostrata da Accorsi è che al passaggio di un’auto della polizia locale dicendo "facciamo passare che altrimenti andiamo al pronto soccorso", poi aggiungendo ‘che non c’è’, suggerito da qualcuno ad alta voce. A onor della cronaca è pure vero che chi era li ha sentito la candidata dire subito ‘che ancora c’è’. "Quelle che vede alle mie spalle è il nostro pronto soccorso dove lavorano professionisti della sanità e con 21.000 accessi all’anno – prosegue Accorsi - proprio quelle persone che lei dice di voler mettere al centro del suo programma elettorale e della sua iniziativa politica. Operatori sanitari che a suo dire quindi nella nostra città non esistono. Dire menzogne su una questione così delicata e inaccettabile. Le persone che hanno bisogno non possono avere alcun dubbio sull’esistenza del pronto soccorso. La prossima volta, abbia almeno il coraggio di venire a dire quello che ha detto qui davanti al pronto soccorso e se non sa dov’è, l’accompagno io".

l.g.