REDAZIONE FERRARA

Stretta sull’abbandono di rifiuti Controlli con le guardie ecologiche

Il Comune ha rinnovato l’accordo con i volontari. Balboni: "Forte impegno, nel 2022 oltre seicento multe"

Stretta sull’abbandono di rifiuti Controlli con le guardie ecologiche

Prosegue senza interruzioni l’attività di vigilanza ambientale del Comune per la prevenzione e il contrasto degli abbandoni incontrollati di rifiuti sul territorio. Grazie a una nuova convenzione annuale, continuerà infatti, anche per tutto il 2023, la collaborazione con le associazioni delle guardie ecologiche volontarie per la prevenzione e la repressione degli episodi di deposito di rifiuti nell’ambiente, al di fuori dei cassonetti, e per la promozione di comportamenti più corretti e rispettosi dei luoghi pubblici. La convenzione, approvata dalla giunta, sarà in particolare sottoscritta, come quelle già attive in questi ultimi anni, dal Comune e da Hera con il raggruppamento guardie giurate ecologiche volontarie e con l’associazione Agriambiente Ferrara.

"L’abbandono incontrollato dei rifiuti – spiega l’assessore Alessandro Balboni – continua a rappresentare per il nostro territorio un fenomeno di riprovevole gravità, come dimostrano le oltre 600 multe del 2022. Si tratta di un atto di inciviltà che oltre a provocare seri danni per l’ambiente, comporta anche elevati costi per la collettività, circa un milione di euro l’anno che pesa sulle bollette dei ferraresi. Per questo il nostro impegno per la prevenzione e la repressione di questa pratica resta elevatissimo, grazie anche alla sempre proficua collaborazione con le guardie ecologiche volontarie, che con professionalità e serietà si dedicano al presidio del territorio e al sanzionamento di chi disprezza le regole".

L’accordo, in continuità con quelli precedenti, prevede lo svolgimento del servizio volontario delle guardie sul territorio comunale, in aggiunta e non in sostituzione a quello ordinariamente svolto dalla polizia locale, allo scopo di collaborare nel promuovere l’educazione e il rispetto della legalità per la tutela dell’ambiente.