La via Prove, denominata ’Strada del diavolo’, che collega il comune di Codigoro alla strada statale 309 "Romea" da tempo necessitava di rifacimento in alcuni tratti ed in questi giorni è oggetto, nei dieci più deteriorati per una lunghezza complessiva di oltre un chilometro, dell’asfaltatura del manto stradale. Una strada sulla quale ci sono stati, in passato, diversi incidenti sia per la pericolosa sinuosità del tracciato ma anche per alcuni degli avvallamenti, creati spesso da grossi mezzi agricoli che vi transitano, che ne acuiscono la pericolosità. Anche lo scorso anno, altri tratti sono stati oggetto degli stessi interventi di asfaltatura. Una scelta dell’amministrazione comunale codigorese dettata, spiega la determina, "dal dover eseguire urgentemente, i lavori di rifacimento dell’asfalto delle zone più dissestate e particolarmente pericolose al transito di suddetta strada, al fine di garantire l’incolumità della cittadinanza". Un intervento che costa quasi 50mila euro ai quali si aggiungono i circa 39mila per la segnaletica orizzontale con cui si stanno rifacendo linee bianche e tutte le segnaletiche che devono essere realizzate sugli asfalti, in particolare agli incroci con le strisce pedonali, per rendere più sicura la circolazione della persone. "Complessivamente sono quasi 90mila euro - spiega l’assessore Stefano Adami - per implementare la sicurezza di tutti coloro che percorrono le strade che, salvo imprevisti, dovrebbe completarsi lunedì prossimo". Con onestà ammette "vorremmo fare molto di più - prosegue l’esponente della giunta codigorese - ma dobbiamo fare i conti con le risorse disponibili. Contiamo una volta finiti i lavori di In Rete per la sostituzione delle tubature del metano per la loro messa a norma, alla fine del prossimo anno di provvedere ad una riasfaltatura molto importante per quasi tutte le vie interessate dai lavori, anche se in alcune si è già provveduto per il completamento degli interventi". Spostandoci dagli asfalti alla manutenzione del territorio Stefano Adami, che lancia anche un’invito agli stessi cittadini affinché aiutino il comune nel mantenere il decoro urbano, spiega che sono in corso "gli ultimi sfalci dell’erba negli argini lungo le strade, nei cigli stradali e nele aree verdi per complessivi 40 ettari di superficie, sui quali intervenire e poi - conclude - se ne riparlerà a marzo del prossimo anno".
cla. casta.