"Luna Park chiuso per troppa burocrazia del Comune". È apparso questo cartello davanti alle giostre, dopo il fermo amministrativo deciso dall’amministrazione comunale. Sui social, immediatamente, molti cittadini si sono domandati i motivi di questa decisione. Soprattutto perché presa in piena estate quando i luna park, ovviamente, sono delle attrazioni importanti per i lidi. Sui social, come detto, c’è chi commenta: "Il Luna Park può piacere e non piacere, in questo ci ho trascorso la mia infanzia, ed è presente da oltre 40 anni. Da alcuni anni in piena estate deve chiudere con un fermo amministrativo. Sarebbe interessante conoscere le reali motivazioni. Ieri sera sono apparsi questi cartelli: ’Luna Park chiuso per troppa burocrazia del Comune’". A spiegare l’arcano il sindaco Pierluigi Negri: "Le due giostre ferme non erano in regola con le autorizzazioni, una si è accertato che è posta in parte su area urbanisticamente non idonea. L’altra , ottovolante, é stata realizzata in area privata senza alcuna autorizzazione. Gli interessati sanno perfettamente tutto .Domani (oggi per chi legge) gli uffici valuteranno se concedere una deroga temporanea al loro utilizzo".
E aggiunge: "Ci sono delle regole da rispettare e non si può, ad esempio, allestire un ottovolante su un’area privata – sottolinea il sindaco Negri –. Non stiamo parlando di burocrazia, ma di rispettare la legge. Il Comune, anche per questioni di sicurezza, deve vigilare su queste situazioni. Non capita soltanto a Comacchio, ma anche in altri Comuni si ripetono questi problemi. Credo che sia improprio parlare di eccesso di burocrazia. L’unico eccesso, in questo caso, è che non si rispettino le regole".