FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Ferrara, lo spacciatore davanti al giudice: "Faccio il barbiere a domicilio, vendo cocaina per arrotondare"

L’uomo, arrestato con due etti e mezzo di polvere bianca, h a ammesso tutto. Per lui è stato disposto il carcere Nei guai anche uno scooterista che, ubriaco, ha rifiutato di sottoporsi all’etilometro e ha insultato gli agenti

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Polizia locale con il cane antidroga

Ferrara, 30 agosto 2024 – Il suo lavoro di barbiere a domicilio non gli bastava per campare e così ha dovuto arrotondare spacciando droga.

È quello che il 36enne nigeriano arrestato con due etti e mezzo di cocaina ha spiegato al giudice per le indagini preliminari durante l’udienza di convalida che si è celebrata ieri mattina. Lo straniero, bloccato dalla polizia locale al Barco subito dopo aver smerciato una dose di stupefacente, ha ammesso le proprie responsabilità, spiegando di spacciare per necessità. Al termine dell’udienza, il giudice ha convalidato l’arresto disponendo per lo straniero (difeso dall’avvocato Giuseppe Stefani in sostituzione della collega Simona Maggiolini) la custodia in carcere.

L’arresto risale a lunedì. Gli agenti della polizia locale in borghese lo avevano seguito da quando era uscito dalla sua abitazione di via Copparo per raggiungere il Barco in sella a una bici elettrica. Qui ha incontrato un cliente al quale ha ceduto un piccolo quantitativo di cocaina.

Quando gli agenti gli hanno intimato l’alt, prima ha cercato di fuggire e poi ha aggredito un operatore ferendolo a una mano. Dopo averlo bloccato, gli uomini della Locale hanno perquisito il suo appartamento dove hanno trovato il resto della cocaina: 261 grammi nascosti sotto il divano del salotto, oltre a novecento euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio. Nei guai è finita anche la moglie del nigeriano, denunciata per concorso nella detenzione dello stupefacente. Il 36enne è stato inoltre denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, a seguito dell’aggressione all’agente della polizia locale.

Sempre nei giorni scorsi, la polizia locale ha denunciato un 61enne che, dopo essere caduto in scooter, ha rifiutato di sottoporsi all’etilometro, oltraggiando gli agenti e schernendo le donne che passavano nella zona. Il tutto è accaduto in via Garibaldi, dove una pattuglia a piedi ha prestato soccorso all’uomo caduto dal motorino. Quest’ultimo, completamente ubriaco, ha continuato a sorseggiare birra nonostante la presenza degli uomini della Locale. Dopo l’episodio, l’uomo è stato dunque denunciato per rifiuto di sottoporsi ad accertamento dello stato di ebbrezza e per oltraggio a pubblico ufficiale.

Dai controlli è emerso che il denunciato aveva a suo carico numerose infrazioni al Codice della strada con verbali per oltre 4.500 euro. Il mezzo è stato dunque sottoposto a fermo e a sequestro ed è stata trasmessa una segnalazione in prefettura per la revoca della patente.