REDAZIONE FERRARA

Sorpreso con due chili di droga, arrestato

Il giovane aveva hashish e marijuana, ha patteggiato un anno e mezzo. Straniero scoperto con la cocaina, disposto il carcere

Sorpreso con due chili di droga, arrestato

Vende hashish a un gruppo di amici, questi vengono fermati durante una gita in montagna e rivelano l’identità del pusher facendolo finire in manette. Quando i carabinieri di Pavullo (Modena) sono andati a perquisire l’abitazione di un 19enne di origini romene ma residente a Cento, hanno trovato poco più di due chili tra hashish e marijuana, già suddivise in dosi e panetti. Per il giovane è scattato immediatamente l’arresto. Tra le accuse, oltre a quella di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, c’è anche quella di porto abusivo di armi, in quanto sorpreso con addosso un coltello di oltre venti centimetri. Il tutto si è verificato tra la giornata e la sera di giovedì.

La vicenda comincia a Pavullo, Comune dell’Appennino modenese. Qui, come anticipato, i militari fermano un gruppetto di ragazzi e li trovano in possesso di poco meno di 40 grammi di hashish. Alla richiesta di spiegazioni, raccontano di averli acquistati dal 19enne centese poco prima di partire per la gita in montagna. I carabinieri pavullesi decidono quindi di andare a controllare il presunto pusher, sospettando che potesse avere a disposizione altra sostanza. Un’intuizione che ha ben presto trovato conferma nei fatti. Oltre alla droga, gli uomini dell’Arma hanno trovato anche un bilancino e materiale per confezionare le dosi (ma non denaro provento di spaccio). Il 19enne, dopo l’arresto, ha ammesso le proprie responsabilità, affermando di tenere hashish e marijuana per conto di un gruppo di quattro o cinque amici e di rivenderle. Il ricavato lo utilizzava a sua volta per fumare stupefacenti. Ieri pomeriggio il ragazzo (assistito dall’avvocato Filippo Sabbatani) è comparso in tribunale per il processo per direttissima. Il giudice ha convalidato l’arresto e l’imputato ha patteggiato un anno e mezzo di reclusione, oltre a seimila euro di multa (pena sospesa e non menzione). Concluso il processo è stato rimesso in libertà.

Arresto convalidato, sempre nella giornata di ieri, anche per il 40enne albanese trovato l’altro ieri con un chilo di cocaina nel suo appartamento nella città del Guercino. Per lui il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere. A scoprirlo sono stati gli agenti della squadra mobile. Oltre all’ingente quantità di ‘polvere bianca’, gli uomini della polizia di Stato hanno trovato anche due etti di hashish. Il sospetto è che si tratti di un corriere, visto che non risulta avere precedenti. Praticamente un insospettabile. L’attività della squadra mobile è il culmine di un’inchiesta su un traffico di droga partita da Bologna.

Federico Malavasi