Donati due defibrillatori a Pomposa e a Pontelangorino in memoria della giovane Veronica Furegato, che 3 anni fa in un incidente stradale, perse la vita dopo 8 giorni di coma. Del resto, grazie alla generosità della ragazza e al desiderio espresso quando aveva solo 14 anni, altre 5 persone vivono con gli organi che lei aveva voluto fossero donati. La consegna dei defibrillatori è avvenuta lunedì pomeriggio in occasione della Sagra di San Martino, patrono di Codigoro da parte del presidente dell’associazione Voglio Volare Alfonso Bonuomo nella mani del sindaco Alice Zanardi in piazza Matteotti. "Codigoro e le sue frazioni sono una della zone più cardio protettete dell’intera provincia di Ferrara - ha sottolineato Bonuomo, elogiando il primo cittadino - e presto ne arriverà un quarto che installeremo a Mezzogoro". "Attualmente sono tre i defibrillatori presenti nel nostro comune – ha precisato il sindaco – uno in piazza Matteotti, l’altro presso l’ufficio Iat a Pomposa ed il terzo in piazza Giorgio Finchi a Pontelangorino. Un ringraziamento voglio farlo anche a Luigi Bertelli della Pubblica Assistenza Ferrarese che, in collaborazione con Voglio Volare, perché nel giro di un paio di anni – ha proseguito Alice Zanardi – ha avviato ai corsi di formazione gratuiti un centinaio di persone. Il prossimo corso, in collaborazione e con il patrocinio del Comune codigorese, si terrà in Municipio il 4 dicembre prossimo. Avere persone preparate ad un primo soccorso e poter disporre sempre di defibrillatori accessibili spesso fa la differenza tra morire o vivere per chi ha un malore".
Claudio Castagnoli