Si balla in piazza ricordando l’Exodus

Portomaggiore, la serata revival dello storico locale ha portato sabato in centro migliaia di persone

Si balla in piazza ricordando l’Exodus

Si balla in piazza ricordando l’Exodus

Era il sabato sera più ballato d’Italia, un ricordo indelebile nell’epoca d’oro delle discoteche. Sabato sera il centro di Portomaggiore si è trasformato in una discoteca a cielo aperto, "Quelli che andavano all’Exodus" ha portato nel centro della cittadina migliaia di persone: la seconda edizione ha polverizzato la pur positiva edizione dell’anno scorso. "E’ stata una serata bellissima – commenta Rossano Scanavini, storico manager dell’Exodus e organizzatore dell’evento, coadiuvato dalla Pro Loco, l’amministrazione comunale, la web designer Giulia Sangiorgi e in collaborazione con i commercianti – Sembrava una delle serate più partecipate dell’Antica Fiera; era pieno non solo il centro, ma anche le vie adiacenti, per l’occasione chiuse al traffico. E’ stato come rivedere un marchio storico del divertimento".

Su un grande palco da concerto, sono sfilati gli storici dj dell’epoca, Silvano Tirapelle, Roberto Stoppa e Luca Antolini, oltre a delle ballerine e a dei vocalist, mentre su un ledwall, opera di Matteo Tosi, scorrevano le immagini storiche dell’Exodus". Esulta l’assessore Gian Luca Roma: "A Portomaggiore è ufficialmente iniziata l’estate. "Quelli che andavano all’Exodus" hanno "invaso" le vie del centro e hanno dato vita a una serata che rimarrà memorabile. Una piazza bellissima, dove si è respirata quella voglia di divertirsi e di stare insieme che ha contagiato tutti, dove, per alcune ore, siamo tornati indietro in quei mitici anni, quando la discoteca "Exodus" era uno dei fari del nostro paese.

Dietro a queste serate c’è tanto lavoro, un lavoro di gruppo che alla fine viene ripagato dalle mani al cielo e dalle tantissime persone che si sono divertite e hanno ballato fino a tardi". Poi tanti ringraziamenti per la riuscita della manifestazione: "Ringrazio tutti i commercianti portuensi, le aziende del territorio, il patron Rossano Scanavini, Web Grafica Multimedia, Portomaggiore Web , Erreti Elettronica, Pro Loco Portomaggiore, il radio club portuense, A.N.C., le forze dell’ordine, i ragazzi del service audio/luci, Aurora Martini e Giulia Martini per l’animazione e Creativity Lab per avere fatto rivivere la storica statua del locale sui ledwall e tutti coloro che hanno reso possibile questa serata. Ringrazio tutti coloro che sotto il palco non hanno mai smesso di ballare. Questa è la Portomaggiore che ci piace, questa è la Portomaggiore che voglio. Ci vediamo il prossimo anno, ci vediamo all’Exodus". Franco Vanini