La Compagnia Teatro Minore di Ferrara porta "Tutt a l’anversa" al teatro Arena di Codigoro, una commedia dialettale che riflette sulle sorprese della vita. Regia di Guido Sproccati, un'opportunità per apprezzare il talento delle compagnie locali.
"Tutt a l’anversa", ovvero traducendo il vernacolo "Tutto a rovescio" è la proposta di venerdì sera alle 21 al teatro Arena di Codigoro della Compagnia Teatro Minore di Ferrara, nell’ambito della rassegna promossa dal Gad Amici del Teatro di Codigoro e dal Comune codigorese dedicata alle compagnie locali. Quella estense è la più longeva della provincia, dopo la Straferrara, che festeggerà fra poco il mezzo secolo di vita e nelle circa 850 repliche promuove il dialetto e svolge corsi di teatro nelle scuole superiori per avvicinare i giovani a questa arte.
Sul palco, il costo del biglietto è di soli 5 euro, Marcello Vanini, Simona Bonora, Valeria Vitali, Guido Sproccati, Paolo Vanzini e Riccardo Zambonati che narrano la vicenda del Cavalier Pampogna, un agiato agricoltore dal cuore d’oro che divide la sua monotona ormai tarda esistenza col fidato Brogna da mezzo secolo, suo incrollabile l’uomo di fiducia, e con Tarsina. L’armonia di casa si altera con l’ingresso nella casa di due giovani, introdotti da un maldestro detective che farà scoprire come la vita, anche se proviamo ad opporci, quasi sempre ci riserva sorprese e cambiamenti e spesso succede tutto il contrario di quanto avremmo voluto. La regia è di Guido Sproccati e prosegue lo spirito della rassegna del Gad di promuovere le compagnie locali.
c. c.