FERRARA
Non è una reale novità – vari accenni e dichiarazioni nei mesi scorsi lasciavano intendere che il sindaco Alan Fabbri si sarebbe ricandidato a Ferrara – lo è che la conferma ufficiale delle sue intenzioni sia arrivata davanti agli studenti che ha incontrato ieri insieme all’assessore comunale Dorota Kusiak. Tra le tante domande che sono state fatte ieri dai ragazzi al primo cittadino c’era proprio la fatidica: "Si ricandiderà per il secondo mandato?" e Fabbri ha tranquillamente risposto: "Secondo mandato? Sì, per compiere tanti progetti nuovi e in essere, per una programmazione di vasto orizzonte che abbiamo messo in campo per la città". Cui è seguita, sempre in risposta alla domanda di un altro studente, la spiegazione dei motivi che lo hanno portato a candidarsi per la prima volta. "La politica è una mia passione da sempre – ha spiegato il primo cittadino – che si è incrociata a un percorso di vita e di lavoro. L’attività di sindaco è a tempo ultra-pieno e, anche per questo, particolarmente coinvolgente e motivante".
L’incontro con gli ottanta studenti tra i 15 e i 16 anni, delle seconde classi dell’istituto Copernico-Carpeggiani è proseguito su molti altri temi. I giovani, infatti, hanno formulato decine di domande, chiedendo, tra le altre cose, informazioni sulla gestione dell’emergenza Covid e su ambiente, scuola, futuro.
"Il primo atto in fase pandemica è stato quello di chiudere l’università, d’intesa con l’allora rettore Giorgio Zauli – ha spiegato Fabbri – Era una domenica sera, all’indomani sarebbero tornati in città tanti studenti anche da fuori regione. Non è stata una scelta facile, ma quando si gestiscono emergenze bisogna avere capacità di ascolto e agire subito senza tentennamenti".
Al centro delle richieste di ragazze e ragazzi anche le misure per l’ambiente e per l’ecosostenibilità: "La nostra politica ambientale è stata premiata anche dall’Europa, con particolare attenzione alla riduzione delle emissioni in atmosfera, agli investimenti nella mobilità sostenibile, tra cui le piste ciclabili, oltre 210 chilometri, in numero crescente. Abbiamo adottato anche una linea dura contro l’inciviltà". E poi la sicurezza: "La rigenerazione si fa non solo con la repressione del crimine, ma anche con investimenti, infrastrutture, cultura, presenza, coinvolgimento, eventi, illuminazione pubblica. Il lavoro della polizia locale e delle forze dell’ordine è stato ed è straordinario. Bisogna essere consapevoli del fatto che la sicurezza è un lavoro continuo. E la collaborazione dei cittadini è fondamentale". Sul tema sport Fabbri ha annunciato anche le due nuove strutture in arrivo: il nuovo palazzetto di via Foro Boario e la nuova palestra di via Canonici. Particolare sensibilità gli adolescenti l’hanno espressa anche per il volontariato, la scuola del domani, le infrastrutture. Il futuro? "Passa dal lavoro e dalle opportunità che dobbiamo essere in grado di offrire a voi ragazzi".
Agli studenti sono stati illustrati anche i meccanismi del consiglio comunale. E infine il sindaco ha poi invitato tutti a palazzo dei Diamanti.
re. fe.