Scuola materna vicina al fiume Reno. Sicurezza, Balboni scrive al ministro

Duro attacco al sindaco Baldini sul progetto del nuovo istituto. "L’area destinata può essere rischiosa"

Scuola materna vicina al fiume Reno. Sicurezza, Balboni scrive al ministro

«Ho trovato sconcertante la risposta che ha dato il sindaco Baldini all’interrogazione di Gabriella Azzalli», dice Balboni

Il capogruppo di Argenta Rinnovamento Gabriella Azzalli e il Comitato costituito per salvare il parco Melvin Jones potrebbero trovare al loro fianco niente meno che il ministro della Protezione Civile, senatore Nello Musumeci. Il senatore di Fratelli d’Italia, Alberto Balboni, ha presentato ieri infatti un’interrogazione al ministro per chiedere che venga fatta chiarezza sul plesso scolastico in costruzione ad Argenta nei pressi del fiume Reno, in zona a rischio alluvionale. "Come noto – afferma l’esponente ferrarese di Fratelli d’Italia – si tratta di un edificio al solo piano terra che ospiterà sia la scuola materna che l’asilo nido. Non oso immaginare cosa succederebbe se il fiume esondasse. Evidentemente il Pd di Argenta non solo non si fa problemi ad abbattere un parco ma, fatto gravissimo, nemmeno si preoccupa della sicurezza di bambini in tenerissima età, la cui evacuazione in caso di inondazione sarebbe oltremodo problematica".

Balboni ci mette anche il carico: "Ho trovato sconcertante la risposta che ha dato il sindaco Baldini all’interrogazione proposta nei giorni scorsi dalla consigliera di opposizione Gabriella Azzalli. Il sindaco ha detto, in sostanza, che poiché non esistono zone a rischio nullo, tanto vale fare la scuola nelle vicinanze del fiume. Sarebbe come dire che, siccome mezza Campania è a rischio sismico, tanto vale tornare a costruire sulle pendici del Vesuvio. Roba da ’Scherzi a parte’ di cui sorridere, se non fosse in ballo la sicurezza". Nell’interrogazione Balboni chiede al ministro "quali iniziative di competenza intenda assumere per assicurare che sussistano tutte le condizioni di sicurezza per la costruzione del polo scolastico nell’area in questione", che è quella del parco Melvin Jones, dove è in costruzione il polo scolastico volto a ospitare una scuola dell’infanzia e un asilo nido, che "presenta importanti criticità sia per l’area individuata (in zona ad alto rischio alluvionale), sia per la struttura dell’edificio, progettata al solo piano terra. L’area destinata alla costruzione del polo scolastico, infatti, si trova in prossimità del corso del fiume Reno, soggetto a rischio esondazione ed è all’interno di un parco pubblico, per cui si è reso necessario l’abbattimento di diversi alberi". A sostegno della protesta del comitato di cittadini, si cita una perizia che ha approvato la costruzione di un ristorante in una area più a sud rispetto alla scuola e distante 400 metri dal fiume Reno. Franco Vanini