"Apprendiamo da una determina che la Scuola della Musica di Vigarano Pieve riapre i battenti. Eppure a febbraio le lezioni erano state spostate altrove dall’amministrazione comunale. Ci sono note stonate. Come è possibile, adesso, agire in modo diametralmente opposto a quanto dichiarato soltanto sette mesi fa senza che nulla sia cambiato in quell’immobile?". Agnese De Michele, della lista civica d’opposizione ‘Costruiamo il futuro con te’, entra nel merito: "Il sindaco – spiega – a febbraio aveva comunicato ai genitori degli allievi e ai cittadini che quell’edificio non poteva rimanere aperto per via dell’impianto termico datato, infissi e tetto che non garantivano l’abbattimento delle temperature. Facile, quindi, ipotizzare che se oggi la scuola riapre i battenti, i problemi che avevano portato alla chiusura possano essere stati risolti. Eppure non risulta che sia stato fatto alcun lavoro". De Michele fa riferimento agli atti: "Nel ‘Verbale di consistenza dell’immobile’ del 21 luglio – spiega –, a parte l’inefficienza dell’ascensore e di un radiatore, tutte le voci indicano uno stato di efficienza buono". Da qui una considerazione: "Chiediamo al sindaco come sia riuscito in soli pochi mesi, e senza aver effettuato alcun lavoro, a migliorare l’efficienza energetica dello stabile, rendendolo finalmente ‘salubre’. Non sarà certamente stata l’annunciata installazione di uno split a rendere efficiente quello stabile".
CronacaScuola di musica, opposizioni chiedono chiarezza