Una camminata a sostegno della ricerca scientifica e ai malati di atassia. Ieri mattina, nella sede municipale, è stata presentata la manifestazione ‘Run for Time’, organizzata dalla Fondazione Acaref ets, che si terrà domani. All’incontro sono intervenuti l’assessore comunale alle politiche sociali Cristina Coletti, assieme al presidente della Fondazione Acaref Silvio Sivieri, alla presidente di Uisp Comitato Territoriale Ferrara aps Eleonora Banzi e al presidente del Motoclub Estense Michele Bacilieri. "Un’iniziativa speciale – ha sottolineato l’assessore Coletti – dedicata alla sensibilizzazione e alla conoscenza delle sindromi atassiche e del ruolo fondamentale che Acaref sta svolgendo da tempo in questo ambito, grazie agli importanti finanziamenti destinati all’Università di Ferrara per la ricerca scientifica. Oltre al patrocinio per la camminata del 16 settembre, l’Amministrazione comunale, attraverso l’impegno dell’assessorato al Patrimonio, metterà anche a disposizione di Acaref un proprio locale in corso Giovecca il prossimo 25 settembre, in occasione della Giornata mondiale dell’atassia, per le attività di informazione e divulgazione dell’associazione".
L’appuntamento, alla quarta edizione, si terrà nella Polisportiva X Martiri di Porotto (via Petrucci 85) alle 17 per effettuare l’iscrizione. Tra le 17.30 e le 17.45 ci saranno le partenze per i due percorsi previsti: uno classico di 6 km per corridori, handbike e chiunque voglia partecipare e uno di 1,5 km pensato per i partecipanti in carrozzina o con disabilità motorie. Patrocinata dal Comune di Ferrara e organizzata con la collaborazione di Uisp Ferrara, asd Doro, Motoclub Estense asd, X Martiri asd, Aisa Ferrara odv. "La quarta edizione di ‘Run for Time’ – ha spiegato Silvio Sivieri – riveste un’importanza fondamentale per noi, poiché ci offre l’opportunità di sensibilizzare il pubblico sulle patologie genetiche, per le quali non esiste ancora una cura. Siamo l’unica fondazione in Italia che si impegna attivamente nella ricerca per trovare una soluzione a questa malattia. La nostra Università è leader nella ricerca su queste patologie".
Mario Tosatti