Un gesto ignobile è stato compiuto nella notte tra sabato e domenica a Copparo. Dall’addobbo natalizio di via Roma sono stati portati via il Babbo Natale e due orsetti che decoravano l’aiuola davanti alla Casa della salute ‘Terre e Fiumi’, lasciandola di fatto spoglia degli elementi principali. Un episodio irrispettoso, soprattutto nei confronti dei commercianti della via del centro che si sono impegnati per realizzare l’installazione natalizia. A dare conto dell’accaduto è il sindaco Fabrizio Pagnoni che, attraverso i social network, ha stigmatizzato l’atto. "Non ci sono parole – esordisce il primo cittadino –. E non la definirò una bravata, per rispetto ai commercianti di via Roma che si sono impegnati per realizzare quella che era una splendida atmosfera natalizia nella piazzetta. I nostri negozi hanno spontaneamente dato vita a un angolo di Copparo festoso e accogliente perché ne potessimo godere tutti: uno spazio posizionato peraltro di fronte alla Casa della salute e all’ospedale di comunità, in modo da trasmettere lo spirito delle feste anche a chi abbia qualche problema di salute". Quindi, l’invito a chi ha compiuto il gesto: "Chi avesse rubato il Babbo Natale e due orsetti deve restituirli – conclude Pagnoni –. Non si tratta ovviamente del valore materiale degli oggetti. È una questione, ripeto, di rispetto verso tutta la comunità".
L’installazione era stata inaugurata nel giorno dell’Immacolata, nel corso della cerimonia di accensione delle luminarie in centro storico che ha di fatto aperto il programma di iniziative ‘Magico Natale’ che animerà il capoluogo e le frazioni per le festività. Un fatto, quello avvenuto a Copparo, che ricorda molto quanto successo a Masi San Giacomo nel dicembre dello scorso anno, quando venne rubato il Gesù bambino dal presepe allestito in piazza: qualche giorno dopo, la statua venne restituita. E la speranza è che ciò possa accadere anche per il Babbo Natale e gli orsetti in via Roma, auspicando un pentimento di chi ha compiuto il brutto gesto.
Valerio Franzoni