Il Consiglio comunale di Copparo ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal gruppo Lega Salvini PremierForza Italia contro il rincaro del carburante, che sta mettendo in difficoltà imprese e famiglie. Tramite il documento, illustrato dal consigliere di maggioranza Elena Capatti, si è chiesto un impegno al sindaco e alla giunta a "sollecitare, per il tramite dei propri rappresentanti in Parlamento, l’assunzione di una misura d’urgenza da parte del presidente del Consiglio dei Ministri e del Governo al fine di sospendere temporaneamente l’esigibilità dell’accisa sul carburante fino al ripristino del livello dei prezzi medi comparabili con quelli dell’ultimo trimestre dell’anno 2019, in modo da consentire una tenuta del sistema economico dell’intero Paese in un periodo di profonda crisi ed instabilità internazionale". Un invito esteso anche a tutti i partiti rappresentati in Consiglio comunale, "ad attivarsi presso i propri eletti in Parlamento al fine di sollecitarli ad approvare ogni azione promossa che vada in questa direzione". Come riportato da Capatti, il documento era stato presentato prima che il Governo mettesse in campo azioni volte a ‘tagliare’ il costo del carburante, "ma con questo documento intendiamo chiedere un ulteriore sforzo all’esecutivo per andare incontro a cittadini e imprese". Una sollecitazione che ha trovato pieno supporto da parte dei consiglieri di minoranza.
Durante la seduta, riunita in videoconferenza lunedì scorso, è stata approvata all’unanimità anche la richiesta di intervento in materia di costi sul gas naturale a carico di famiglie e imprese che è stato siglato dal presidente del Consiglio Alessandro Amà, e dai consiglieri Tumiati Antonio (Lega), Enrico Bassi (Pd), Monica Caleffi (M5S) e Diego Farina. Nel corso del Consiglio è stata discussa l’interpellanza presentata dai consiglieri del Pd, Diego Farina e Monica Caleffi, che hanno chiesto un aggiornamento rispetto ai progetti ‘Metropoli di Paesaggio’ e recupero del comparto ‘Ex Botteghe’. Dopo la relazione fornita dalla referente del settore tecnico comunale, il capogruppo dem Enrico Bassi si è detto insoddisfatto della risposta alla propria interrogazione, rilevando grossi ritardi sull’iter di realizzazione dei due interventi: "Sono molto preoccupato – ha detto, rivolgendosi alla giunta -. Dobbiamo ringraziare per le proroghe che sono state concesse dalla Regione", e ha rimarcato l’impegno della minoranza a tenere monitorato il percorso dei due progetti. Sono state approvate anche due convenzioni: la prima con diversi Comuni per il coordinamento dei punti Informagiovani; la seconda tra l’Unione ‘Terre e Fiumi’ e i Comuni associati di Copparo, Riva del Po e Tresignana per la gestione del servizio di integrazione scolastica alunni disabili.
Valerio Franzoni