Ferrara, 6 gennaio 2025 – “Riccardo sempre con noi”. Lo striscione esposto ieri allo stadio dai tifosi della Curva Ovest durante la partita della Spal testimonia una dolore che non accenna a placarsi, anche a una settimana dalla tragedia. Il ricordo degli spallini è per Riccardo Marescotti, tifoso biancazzurro stroncato da un malore a 42 anni nella notte tra il 27 e il 28 dicembre. Una notizia che fatto irruzione in tutta la sua tragicità nel pieno delle feste, facendo calare una cortina di dolore e lutto in un periodo che avrebbe dovuto essere sereno.
“Una risata contagiosa, allegro e sempre pronto a scherzare con tutti”. Sono le parole che meglio descrivono Riccardo, conosciuto e benvoluto ovunque andasse. Commosso il ricordo di titolari e dipendenti dell’enoteca Massimo di galleria Matteotti, locale in cui Marescotti aveva trascorso numerose serate con gli amici e di cui era affezionato cliente. “Non ci possiamo credere – raccontano dal locale –. Era qui da noi la vigilia di Natale. Era allegro e sorridente, come sempre. Siamo ancora sconvolti. Riccardo era un ragazzo speciale”.
Sabato Marescotti avrebbe compiuto 43 anni. In occasione del suo compleanno, alcuni amici si sono incontrati per ricordare i bei momenti passati insieme e che, purtroppo, non ritorneranno. Sui social sono decine i messaggi di cordoglio. “Un pensiero sincero di enorme affetto per chi è stato parte degli anni più spensierati della mia vita” scrive un amico su Facebook. “Porta lassù la tua risata e la tua spensieratezza. Te ne sei andato troppo presto amico mio” si legge in un altro post. E il sorriso è l’elemento ricorrente di tutti i pensieri degli amici, caratteristica che ha accompagnato il 42enne per tutta la sua – troppo breve – esistenza. Un sorriso che ora si è spento, ma che rimarrà sempre luminoso nei cuori dei tanti che gli hanno voluto bene.
f. m.