Ferrara, 16 dicembre 2024 – Una tragica fine che attende conferme. Infatti, il cadavere dell’uomo individuato nella giornata di domenica 15 dicembre, in un canale a ridosso dell’Isola dei Gabbiani alla foce del Po nel territorio del comune di Ariano Polesine (Ro), sarebbe dalle prime informazioni quello di Leandro Battilana, 82 anni, di Ferrara.
Il recupero del corpo è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi ad opera dei vigili del fuoco. Le ricerche erano iniziate ieri, dopo la segnalazione di alcuni pescatori per la presenza di un corpo. Le ricerche dei vigili del fuoco delle squadre di Adria e Rovigo, interrotte ieri sera per la bassa marea, sono riprese questa mattina con l’individuazione del corpo da parte di una squadra SAF speleo Alpino Fluviali), che l’hanno individuato e recuperato. La salma è stata messa subito a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sul posto anche il personale del nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) regionale che ha collaborato alle ricerche della persona con un drone dall’alto. Nella giornata di ieri e di oggi non è stato possibile l’utilizzo dell’elicottero per scorse condizioni di visibilità.
Attesa a breve l’identificazione
In attesa dell’ufficiale riconoscimento, le prime indicazioni portano dritto all’ottantaduenne di Pontelagoscuro, frazione di Ferrara, di cui non si avevano notizie dal 5 novembre scorso. In merito alla causa del decesso, al momento non sono escluse nessuna delle ipotesi, da tragico incidente con caduta accidentale nel fiume Po, che dista non lontano dalla residenza del pensionato, o un gesto volontario che al momento sembra non trovare riscontri concreti.
La scomparsa dell’anziano e le ricerche
Leandro Battilana, nato a Pergola (in provincia di Pesaro e Urbino) il 13 gennaio 1942, è pensionato e abitava da tempo a Pontelagoscuro. L'uomo si è allontanato dalla propria abitazione il 5 novembre e da allora i carabinieri e vigili del fuoco lo hanno cercato per settimane, anche il supporto dell’unità cinofila dei carabinieri di Firenze, le ricerche si erano concentrate anche lungo il canale Boicelli in via Vallelunga a Pontelagoscuro.