
Portomaggiore, Cavedagna e Baricordi del centrodestra civico: "Il decoro urbano è peggiorato. Ci sono cestini stracolmi ovunque e questo ha portato a una crescita dei casi di abbandono".
Tornano sul tema dei rifiuti i consiglieri comunali del Centro Destra Civico, Elisa Cavedagna (capogruppo) e Alex Baricordi, questa volta senza il segretario della Lega Massimo Contarini, la cui partecipazione al precedente intervento aveva provocato la protesta dei partiti che sostengono la lista Uniti per Portomaggiore, vale a dire Fratelli d’Italia, la lista civica Area Portuense, Forza Italia e appunto la Lega. "Avevamo già denunciato a inizio anno la restrizione del servizio di raccolta rifiuti – sostiene la coppia del gruppo di opposizione civica in consiglio comunale –, ma torniamo sull’argomento perché, a meno di un mese dal nuovo sistema di frequenza quindicinale dell’indifferenziato, sono già visibili le prime criticità, contestate e criticate dai cittadini". Ed entrano nel merito: "La raccolta quindicinale al posto di quella settimanale presuppone che gli utenti debbano trattenere i rifiuti nelle proprie abitazioni per un tempo più lungo. Pertanto i contenitori di volume più piccolo, distribuiti nei mesi precedenti, non sono più idonei e i cittadini dovranno perdere tempo con la richiesta al gestore di contenitori più grandi.
L’introduzione di questo nuovo sistema di frequenza ha inoltre segnato un primo visibile peggioramento del decoro urbano: cestini stracolmi in tutto il territorio, incremento di abbandoni di rifiuti nelle nostre campagne, intralcio di contenitori sui marciapiedi e per le vie". Non solo: "A questo vanno sommati anche i disagi delle attività commerciali. Se ciò non bastasse, dopo il danno la beffa. Questo accade in concomitanza con l’aumento delle bollette dei rifiuti, lievitate mediamente del 10%. Questa decisione ha una paternità ben precisa: le delibere di aumento sono state approvate in consiglio comunale il 10 giugno 2024 con il voto favorevole del sindaco Dario Bernardi e di tutto il gruppo Pd". E concludono: "Vogliamo ricordare che la gestione dei rifiuti urbani è di competenza comunale, data in gestione a Clara di cui il Comune è socio e nella cui assemblea siede il sindaco Bernardi".
Franco Vanini