FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Pusher fugge e picchia gli agenti. In casa ha cocaina e 10mila euro

Da alcune settimane la polizia locale stava monitorando le attività di un 25enne nigeriano che in cinque occasioni era riuscito...

La droga e i soldi sequestrati allo spacciatore arrestato l’altro giorno dalla polizia locale

La droga e i soldi sequestrati allo spacciatore arrestato l’altro giorno dalla polizia locale

Da alcune settimane la polizia locale stava monitorando le attività di un 25enne nigeriano che in cinque occasioni era riuscito a eludere i controlli dopo episodi di spaccio. Mercoledì gli agenti sono riusciti finalmente ad arrestarlo in flagranza nei pressi di via Balboni. Erano da poco passate le 18 quando il soggetto è stato visto uscire di casa e dirigersi in bicicletta in via Pastro (vicino alla scuola Costa). Lì, ad attenderlo, il passeggero di un Fiat Doblò, un ferrarese 59enne che ha acquistato, con quattro banconote da 20 euro, 1,17 grammi di cocaina. Dopo lo scambio, il nigeriano è riuscito a fare soltanto pochi metri: in via Balboni lo aspettavano gli agenti che gli hanno intimato di fermarsi. Lui però ha cercato di invertire la propria direzione di marcia, nel tentativo di eludere il controllo. Uno degli agenti è riuscito però a raggiungerlo: a quel punto il soggetto ha gettato la bicicletta a terra e ha tentato di scappare verso via Bologna a piedi ma, anche in questa modalità, il soggetto è stato raggiunto dopo poco. A quel punto, sentendosi messo alle strette, ha iniziato una violenta colluttazione durante la quale uno degli agenti ha subito lesioni al ginocchio e alla mano.

Dopo questo momento di tensione, gli agenti sono riusciti ad arrestarlo. La perquisizione a casa del 25enne ha portato a scoprire 43 grammi di cocaina nascosti sopra a un armadio, un bilancino di precisione, delle lamette e 10.985 euro in contanti nascosti nella tasca di un giubbino nero. Ritenendo le banconote provento dello spaccio, sono state poste sotto sequestro. L’uomo è comparso ieri mattina in tribunale per l’udienza di convalida e il giudice ha disposto per lui l’obbligo di firma e di dimora a Ferrara.