Primo consiglio comunale, subito scontro sull’aumento Tari

Il consiglio comunale di Ostellato si apre con tensioni sulla tariffa della Tari. La minoranza critica l'aumento e la gestione dell'amministrazione Rossi.

Primo consiglio comunale, subito scontro sull’aumento Tari

Primo consiglio comunale, subito scontro sull’aumento Tari

Il consiglio comunale di insediamento a Ostellato dell’altra si era aperto con i migliori propositi di collaborazione tra la maggioranza che sostiene "FuturOstellato" e i due gruppi di minoranza; il sindaco Elena Rossi aveva invitato al dialogo nell’interesse della comunità, ma al primo tema caldo, l’incremento della tariffa della Tari, "Insieme per Ostellato" ha sparato a palle incatenate. Clara ha stabilito per Ostellato l’incremento del 4,75% per il 2024 e il 4,5% nel 2025, per sterilizzare gli effetti negativi sulle famiglie e il mondo produttivo l’amministrazione Rossi ha messo in campo 75 mila euro per l’anno corrente (con effetto retroattivo) e altrettanto per il 2025. Non è bastato a calmare Insieme per Ostellato che, per voce di Antonia Trevisani, ha evidenziato che l’aumento del costo del servizio di Clara "non è stato per nulla neutralizzato, né è stata garantita una riduzione della tariffa, come promesso in campagna elettorale. La mancanza di menzione dell’annualità 2027 e la mancata considerazione di una soluzione, come indica la possibilità di rivedere il Pef (Piano Economico Finanziario ndr) nel 2025, evidenziano una chiara mancanza di programma e di visione futura da parte dell’amministrazione comunale. E’ indispensabile assicurare trasparenza e sostenibilità nelle politiche tariffarie, nonché una gestione virtuosa dei processi per la loro determinazione". In più, aggiunge Trevisani, "riscontriamo una miope visione futura e critica da parte dell’amministrazione Rossi, che corre ai ripari impegnando somme dal proprio bilancio, a copertura di costi preventivati nel Pef, e quindi noti, sui quali è stato espresso un voto favorevole. Quella era la sede opportuna per tutelare le famiglie e le attività produttive, ovvero il tavolo di confronto e approvazione del Pef per il triennio 2024-2027, senza procrastinare il problema e senza scaricare il peso del finanziamento alla municipalità in luogo di un odioso aumento delle tariffe". Nel corso della seduta è stata ufficializzata la giunta, composta da Davide Bonora (vicesindaco) e gli assessori Andrea Zappaterra, Elena Panini e la new entry Silvia Boni.

Franco Vanini