REDAZIONE FERRARA

Prima casa per le giovani coppie: "Finanziamenti fino a 25mila euro"

Codigoro, presentato il bando dagli assessori regionali Igor Taruffi e Paolo Calvano. Viale Aldo Moro ha messo a disposizione risorse per 700mila euro per i comuni delle aree interne .

La presentazione del bando per la prima casa delle giovani coppie

La presentazione del bando per la prima casa delle giovani coppie

E’ stato presentato ieri mattina, a Codigoro il Bando Casa "Area Interna del Basso Ferrarese", rivolto alle giovani coppie che insistono nei territori di Riva del Po, Copparo, Tresignana, Mesola, Codigoro, Fiscaglia, Lagosanto e Jolanda di Savoia, rappresentati da sindaci e assessori, oltre agli assessori regionali Igor Taruffi, con delega alle Aree Interne e Paolo Calvano al bilancio. "Un bando per sostenere giovani coppie che si impegnino all’acquisto della casa - ha esordito il sindaco Alice Zanardi - che risiedano nei comuni delle aree interne, nate 12 anni fa e adottate dalla regione per diminuire le differenze territoriali". Sono stati messi a disposizione complessivamente dalla Regione 700mila euro per l’acquisto della prima casa, con un finanziamento a fondo perduto fino a 25mila euro, pari al 50% delle spese sostenute per quelle coppie dove uno dei due ha meno di 40 anni e priorità a chi ne ha 30, con Isee inferiore ai 30mila euro, ma non potranno rivendere l’abitazione per almeno 5 anni. Il bando si aprirà solo dal 1 al 15 ottobre "per ragioni di bilancio - ha precisato Calvano - e ricordo l’importnaza di usare le risorse destinate ai progetti". "L’attenzione della Regione per le aree interne - ha proseguito Zanardi - si è evidenziata dalla diminuzione dell’Irap e dall’azzeramento delle rette per le famiglie con figli che frequentano l’asilo nido". Per Igor Taruffi questo finanziamento fa "il paio con quelli a favore territori montani che hanno dato buoni risultati con oltre 100 cittadini trasferitisi in Appennino e che dopo i quasi 10 milioni già erogati proseguiamo nel fornire possibilità a chi resta in questi territori". Fruiranno del bando complessivamente 28 coppie dei 9 comuni. Calvano ha evidenziato il "lavoro di squadra tra regione e comuni" confidando "sia l’inizio di un percorso per garantire di potersi avvalere del diritto di restare. Dopo la sperimentazione su territori montani passiamo al basso ferrarese, perché si tratta di un investimento nel futuro". Per Fabio Tosi sindaco di Fiscaglia "ci vogliono anche altri spunti di riflessione con politiche dedicate a questi territori" mentre Maria Bugnoli per Goro lo ha definito "un aiuto prezioso per i giovani anche se servono ulteriori strumenti per contrastare l’abbandono". L’assessore di Tresignana Donatella Zuffoli ha detto "già un gruppi di assessori comunali si sono resi disponibili per giovani coppie e c’è già qualche contatto" mentre il sindaco di Mesola Lisa Duò lo reputa "un punto di partenza con l’auspicio si possa riproporre negli anni a venire, per far rimanere quel 25% di popolazione giovane nei nostri territori".

cla. casta.