Si è tenuta mercoledì la seduta di aggiornamento del Gruppo di lavoro congiunto pubblico/privato - formato da Comune di Ferrara (capofila), Provincia di Ferrara e IFM Scpa – istituito nel 2022 per monitorare l’andamento del settore della Chimica di base nel territorio ferrarese, individuare iniziative e progettualità a sostegno del comparto, per quanto di competenza e, in particolare, per promuovere i progetti di efficientamento del Polo Industriale e Tecnologico, divenuti dal maggio 2024 oggetto del protocollo di Valorizzazione del Polo industriale e tecnologico di Ferrara sottoscritto da Mimit, Mase, Regione, Unindustria, altri enti, oltre a tutte le società coinsediate. L’incontro era finalizzato a presentare l’attività svolta dal Gruppo dal 2022 a oggi all’attenzione del nuovo presidente della Provincia (ente partecipante e sottoscrittore) e alla luce delle recenti notizie relative all’andamento del settore, ad approfondire insieme all’amministratore del Consorzio Ifm ScPa, Paolo Schiavina, la situazione attuale che interessa lo stabilimento ferrarese. "L’intenzione condivisa dai membri del gruppo di lavoro – spiega una nota – è quella di proseguire nell’opera di condivisione con il territorio delle progettualità di crescita e sviluppo del Polo industriale e tecnologico con l’obiettivo di rafforzare la coesione territoriale intorno allo sviluppo e al futuro dell’insediamento industriale più importante del territorio". All’incontro era presente, il vicesindaco quale responsabile politico per l’attuazione del protocollo di intesa che ha sottolineato come durante l’incontro siano state concordate le priorità da sollevare alla prossima riunione del Tavolo di coordinamento nazionale. La riunione si svolgerà a fine novembre e al quale parteciperanno tutti i sottoscrittori, tra cui spiccano i rappresentanti del Ministero dell’Ambiente e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
All’incontro era presente il Presidente della Provincia che ha appreso con soddisfazione il lavoro svolto fino ad oggi dal Gruppo e ha ritenuto "fondamentale l’attenzione rivolta al Polo chimico, principale punto di riferimento per la vocazione produttiva ferrarese". Ha aggiunto che è "assolutamente prioritario l’impegno per la sua salvaguardia e valorizzazione, in un contesto di criticità che colpiscono il mondo del lavoro e che si stanno estendendo a tutto il territorio provinciale". Per quanto di competenza, l’ente provinciale continuerà a fare il massimo per supportare il comparto del territorio cercando di creare condizioni sempre favorevoli allo sviluppo del Polo industriale e Tecnologico. Schiavina ha affermato come la crescita e lo sviluppo del Polo industriale può avvenire "grazie e soltanto attraverso le positive sinergie che esistono tra le Società coinsediate che collaborano per l’ottenimento dello sviluppo del Polo".