Oggi compie un anno la pinacoteca ‘Il Guercino’, ci traccia un bilancio l’assessore alla cultura Silvia Bidoli Un anno di Pinacoteca, come è andata?
"Un anno incredibile. Veramente l’anno di Guercino per le tante iniziative e mostre corposissime. Prima Bologna, con la mostra ‘Il mestiere del pittore’, poi il successo e ora Torino che ha avuto un grandissimo successo e ora l’esposizione alle Scuderie del Quirinale a Roma, altro momento importantissimo e siamo andati anche a Londra a portare Guercino. Un anno ricco di iniziative che ha visto in Pinacoteca nascere tantissime iniziative".
E cosa ci può dire sui visitatori in Pinacoteca?
"I numeri sono positivi: a oggi abbiamo raggiunto 19.710 visitatori con momenti di maggior interesse e altri più bassi. Abbiamo capito che il nostro è un museo da visita invernale, autunnale o primaverile, e c’è stato un nuovo boom a settembre con l’inaugurazione anche della nuova mostra nella chiesa di San Lorenzo. Stiamo analizzando i dati. Tanti ci hanno raggiunto da regione e fuori regione. Pochi dall’estero ma vediamo che ci stiamo inserendo in canali turistici come quello di Bologna Welcome".
E i giovani?
"Qualche spinta timida anche sui giovani c’è. In particolare vengono i giovani centesi che hanno la possibilità di entrare gratuitamente. La maggior spinta l’abbiamo data a settembre di quest’anno quando sono partite anche tutte le attività didattiche.
Cosa l’ha stupita di più?
"I centesi: con piacere abbiamo scoperto che il sabato gratuito è diventato un appuntamento fisso per alcuni che tornano spesso".
Qual’è l’andamento della Pinacoteca?
"Positivo, in crescita. Di una città che fino al 2023 non aveva nulla. Puntiamo ad incrementare tantissimo. Premiante è stato il lavoro di squadra e nel tessuto turistico e andranno create sempre più sinergie perché Cento per la posizione geografica pone in più direzioni, in più province e dunque abbiamo veramente bisogno di aprire più collaborazioni possibili".
Laura Guerra