FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

Piazza Travaglio cambia look: "Più alberi e meno automobili. Parcheggio, ipotesi ex Amga"

L’anticipazione del vicesindaco Balboni: "Puntiamo sull’approvazione del progetto entro il 2024 e sulla realizzazione entro giugno 2025". Lo sforzo congiunto della Regione e del Comune.

Oggi piazza Travaglio si presenta come un grande parcheggio: in futuro ci saranno più alberi

Oggi piazza Travaglio si presenta come un grande parcheggio: in futuro ci saranno più alberi

Si presenterà in una veste completamente rinnovata. Non più parcheggio, ma una vera e propria piazza. Punto di aggregazione, di mercato e di sosta. Stiamo parlando di uno fra i principali accessi alla città: piazza Travaglio che, entro il primo semestre del prossimo anno, cambierà completamente aspetto. Il progetto Look-Up, nella più ampia cornice di Atuss – finanziato con fondi europei e che vede la collaborazione tra Comune e Regione – entra nel vivo. Ad anticiparlo al Carlino è il vicesindaco e assessore ai Progetti Europei, Alessandro Balboni. "L’avvio della maxi riqualificazione di piazza Travaglio è imminente – spiega il numero due della giunta – infatti, entro pochi giorni, andremo a definire gli ultimi dettagli della determina con la quale affideremo le operazioni di progettazione. Che, di fatto, avviano il piano". Per la progettazione, la Giunta ha destinato una cifra di duecentomila euro. Il progetto di riqualificazione complessiva, invece, comporta un investimento di oltre un milione e duecentomila euro. Un passo indietro. Questo progetto articolato di rifunzionalizzazione urbana nasce dallo sforzo congiunto della Regione e del Comune, come detto in premessa. Ammonta a 10,5 milioni di euro il totale degli investimenti da impiegare, di cui 8,4 milioni provenienti da Fondi Fesr-Fse della Regione e 2,1 milioni erogati dall’amministrazione. Oltre a piazza Travaglio, saranno coinvolte negli interventi anche le mura cittadine, la zona di San Giorgio e i Bagni Ducali: il percorso della rigenerazione urbana di Look Up "valorizza l’ingresso sud al centro di Ferrara, rendendolo più attraente e vivibile per la cittadinanza", si legge nella scheda del progetto. Ma torniamo a quella che adesso è prevalentemente conosciuta come piazza di mercato e di parcheggio. Premesso che, come chiarisce il vicesindaco, "il nostro intendimento non è quello di variare la destinazione d’uso della piazza per il mercato", fornisce rassicurazioni in questo senso. Il commercio ambulante sarà salvaguardato. A proposito di rassicurazioni, Balboni tiene a precisare che "anche tutti gli stalli per le auto a disposizione, oltre sessanta, verranno salvaguardati". E non ci sarà da spostarsi più di tanto. Infatti, l’amministrazione ha individuato come soluzione alternativa l’area dell’ex Amga dove un tempo c’era la caserma della polizia locale. "Abbiamo deciso di liberare dalle auto piazza Travaglio – entra nel merito l’assessore – ma al contempo di salvaguardare la possibilità, per chi utilizza l’auto, di poter parcheggiare agevolmente. "Cambieremo la pavimentazione della piazza, andando a piantare alcuni alberi – prosegue – ma non come la formula utilizzata in piazza Cortevecchia con gli atolli. Stiamo pensando a una soluzione ‘a raso’. Parallelamente, installeremo delle sedute e nella progettazione un occhio particolare sarà rivolto al tema dell’accessibilità. Uno sforzo che abbiamo voluto e nel quale crediamo. Sono stati tanti gli incontri che abbiamo fatto con i comitati dei disabili per arrivare a una soluzione ottimale sotto questo punto di vista". Andiamo al dettaglio dei tempi. "Ci stiamo adoperando – riprende l’assessore – affinché l’approvazione del progetto possa essere definita entro il 2024, in modo tale da affidare i lavori nel più breve tempo possibile. A ogni modo, il nostro impegno è quello di consegnare la piazza finita e rammodernata entro il primo semestre del prossimo anno". "Gli spazi pubblici riqualificati dal progetto Look-Up – prosegue l’amministratore, ripercorrendo i dettagli del progetto – saranno resi più accoglienti da una progettazione che terrà conto di un’accessibilità allargata, pensata per l’utenza ampliata formata da chiunque voglia vivere in sicurezza e con semplicità questa parte della nostra città. Gli arredi urbani verranno concepiti per essere goduti veramente da tutti. Spazi rifunzionalizzati per accogliere attività sociali dedicate a ogni generazione. E percorsi in sicurezza per attraversare questo meraviglioso museo a cielo aperto".