FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

’Piano urbanistico’. Il Pug passa in Giunta: "Vediamo il traguardo. Ora in Commissione"

’Licenziato’ in mattinata l’ultimo atto formale. Ora la discussione . La soddisfazione dell’assessore all’Urbanistica, Nicola Lodi:. "Il regolamento edilizio che era formato da 130 articoli, ora ridotti a 40".

’Licenziato’ in mattinata l’ultimo atto formale. Ora la discussione . La soddisfazione dell’assessore all’Urbanistica, Nicola Lodi:. "Il regolamento edilizio che era formato da 130 articoli, ora ridotti a 40".

’Licenziato’ in mattinata l’ultimo atto formale. Ora la discussione . La soddisfazione dell’assessore all’Urbanistica, Nicola Lodi:. "Il regolamento edilizio che era formato da 130 articoli, ora ridotti a 40".

È l’ultimo atto formale prima di entrare nel vivo della discussione consiliare. E, ne siamo certi, sarà piuttosto animata. Stiamo chiaramente parlando del Piano Urbanistico Generale che ieri mattina è stato definitivamente licenziato dalla Giunta. Ora, si apre l’iter di approvazione che prevede i passaggi in Commissione e in Aula. È l’assessore con delega all’Urbanistica, Nicola Lodi ad esprimere soddisfazione per il placet ottenuto dalla giunta.

"Un altro passo importante per l’adozione finale del Pug è stato fatto ieri, con la giunta che ha deciso le contro deduzioni da proporre al Consiglio affinché gli uffici preposti le elaborino prima dell’adozione – così Lodi all’esito dei lavori di ieri mattina– . In questo modo, verranno effettuate attente analisi per la rivalutazione delle osservazioni, con una verifica della loro fattibilità tecnica. Stiamo entrando nel vivo della questione e, finalmente, vediamo la linea d’arrivo: il prossimo passo sarà quello di sottoporre la proposta e le relative contro deduzioni alla terza Commissione Consiliare, prima di portarlo in Consiglio Comunale". A più riprese, su queste colonne, abbiamo raccontato le fasi preliminari che porteranno alla stesura di uno fra i documenti programmatici più importanti e al contempo più complessi su cui si sta concentrando l’amministrazione. "Uno degli documenti più importanti da modulare era il Regolamento Urbanistico Edilizio che era formato da 130 articoli, ora ridotti a 40, per semplificare il percorso e venire incontro alle richieste degli ordini professionali, grazie ai quali siamo riusciti a velocizzare la stesura del Pug – aveva detto l’assessore Lodi sul nostro giornale – . Grazie al confronto con gli ordini, il percorso verso l’adozione del Pug entra ora in una fase decisiva che ha l’obiettivo di concludersi entro il 2024: prima di approdare in Consiglio Comunale, la proposta e relative controdeduzioni alle osservazioni, dovranno essere sottoposti al parere della terza Commissione Consiliare. L’approvazione definitiva è prevista entro la primavera 2025: questo l’obiettivo dei tecnici e dell’Amministrazione, che dopo l’adozione dovrà essere sottoposto alle valutazioni e ottenere il parere positivo del Comitato Urbanistico di Area Vasta". Il passaggio di ieri in Giunta dà dunque avvio alla procedura. Due, essenzialmente, sono i pilastri sui quali si incardina il Pug: sostenibilità e qualità urbana. "Nell’ottica della progettazione degli spazi urbani – cosi Lodi – il nuovo Piano Urbanistico va a designare per i prossimi 50 anni il futuro della città, rispettando l’ambiente e valorizzando tutto il territorio comunale, con un occhio sia sul centro storico che sulle frazioni. In linea con l’obiettivo di migliorare la qualità urbana e la competitività del territorio, si punta a garantire un piano urbanistico che risponda alle esigenze di cittadini, imprese e professionisti, semplificando le procedure e promuovendo uno sviluppo sostenibile".