FERRARA
"Valorizzati i salari dei dipendenti, nonostante risorse sempre più limitate". Si tratta della presa di posizione e impegno preso dal Consiglio di amministrazione di Ado Ets Ferrara, che ha voluto rendere pubblico questa decisione. Un incontro con la stampa, tenutosi ieri mattina nella sala convegni della sede Ado Ets in via Oriana Fallaci, in cui Claudio Ramazzina, responsabile del personale e vice presidente di Fondazione Ado Ets si è soffermato sui contenuti del nuovo testo contrattuale nel settore socio-assistenziale. Si ricorda come Fondazione Ado Ets opera su tutto il territorio provinciale di Ferrara, tutto questo in convenzione con la Regione Emilia-Romagna e l’Ausl di Ferrara. Nel suo intervento il vice presidente di Fondazione Ado Ets, Claudio Ramazzina, ha voluto illustrare le linee guida del nuovo contratto aziendale, che prevede aumenti economici e miglioramenti normativi per fare fronte al ‘turn over’, conseguente al continuo reclutamento del personale infermieristico, paramedico e Oss da parte delle sanità pubblica. "Una circostanza che sta determinando non poche problematiche - sottolinea Claudio Ramazzina - nel comparto socio-assistenziale privato convenzionato e non. Nonostante la crisi economica, nonostante le risorse siano sempre più limitate, nonostante anche donazioni e lasciti si siano ridotti dal post covid a oggi, nonostante tutto ciò - annuncia Claudio Ramazzina - il Consiglio di amministrazione di Ado Ets ha voluto valorizzare il salario dei propri dipendenti, sia con aumenti economici (premio annuale, rimborso carburante, risorse per la formazione, eccetera), che in termini di welfare ovvero ridurre l’orario a parità di salario". Nel dettaglio di alcune misure previste a livello contrattuale, tra questo il superminimo mensile, in aggiunta al salario contrattuale, che è pari 287,94 euro (agli infermieri) e 160,68 euro (Operatori Socio Sanitari), inoltre anche un premio di risultato annuale a tutto il personale, decorrenza 1° gennaio 2025, che sarà di 1000 euro, mentre percentualizzato per i dipendenti con contratto part time. Altri contenuti del contratto. Le mensilità retribuite al personale saranno quattordici, più premio a febbraio di ogni anno. Nel dettaglio dell’orario di lavoro per tutto il personale infermieristico e degli operatori socio sanitari, previste 36 ore settimanali (-104 ore annue), sommando anche la sosta giornaliera di un quarto d’ora si lavora 34,45 ore a settimane, ma sono retribuite 38. Il contributo per le spese mensili al personale infermieristico sarà massimo di 200 euro mensili, erogato solo a chi risiede oltre i 30km dalla sede di Codigoro.
Mario Tosatti