Pettazzoni entra in Fd’I: "A casa nel centrodestra"

L’ex consigliere regionale cambia: "Orgoglio Centese troppo schierata a sinistra"

Pettazzoni entra in Fd’I: "A casa nel centrodestra"

Stretta di mano tra Pettazzoni e Balboni

Un po’ nostalgia, un po’ volontà di guardare al futuro dalla prospettiva di una ‘casa’ politica in questo momento storico più solida sotto il profilo del consenso. Marco Pettazzoni, ormai ex capogruppo di Orgoglio Centese, ha annunciato la sua adesione a Fratelli d’Italia. E d’altra parte era già un po’ di tempo – come peraltro conferma il regista dell’operazione, il senatore Alberto Balboni – che l’ex consigliere regionale del Carroccio strizzava l’occhio dove arde la fiamma. È Pettazzoni stesso che parla di "ritorno a casa". Cioè, la casa è quella "del centrodestra". "Da tempo – spiega – sono sostenitore ed elettore di Fratelli d’Italia, per cui ho deciso di aderire al partito. In particolare negli ultimi tempi ho trovato sempre più argomenti con i colleghi consiglieri meloniani, per cui mi è sembrato un approdo naturale".

Un porto franco. Anche nella città del Guercino, Fratelli d’Italia è forte di un vento in poppa certificato da un’ottima percentuale collezionata alle Europee del giugno scorso. In più – cosa imperdonabile agli occhi del neo meloniano – "gli appartenenti alla mia lista si sono sbilanciati decisamente a sinistra, sostenendo un’amministrazione nella quale non mi riconosco".

Quello del senatore Balboni è un commento a metà tra il politico e il politologico. La prima considerazione è che "il bipolarismo, anche sui territori, è una realtà ormai ineludibile". L’ingresso del consigliere comunale è frutto di "un lungo percorso di avvicinamento al nostro partito. Marco ci ha aiutati anche durante la campagna delle Europee: in questo territorio abbiamo preso il 38%". Non corriamo troppo, però. "Non sarà candidato alle prossime regionali, entra semplicemente nel nostro gruppo consiliare a Cento. L’idea per il futuro è quella di stare saldamente nell’alveo del centrodestra, con Fratelli d’Italia che è il principale partito della coalizione". Chi pensava in una candidatura lampo, resta a bocca asciutta. E buonanotte ai suonatori. Anzi, ai senatori.

Federico Di Bisceglie