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Perelli: "Tasse e servizi invariati. Più investimenti in sport e cultura"

Nel consiglio comunale di Tresignana del 19 dicembre è stato approvato il primo Bilancio di previsione della giunta guidata dal...

Nel consiglio comunale di Tresignana del 19 dicembre è stato approvato il primo Bilancio di previsione della giunta guidata dal sindaco Mirko Perelli, con voto di astensione della minoranza. Sintetizzando il documento: "Nessun aumento di tasse e tariffe, aumento dei servizi, conferma dei lavori pubblici lasciati in itinere dalla precedente amministrazione, e due progetti nuovi per quasi 2 milioni di euro rivolti al mondo giovanile. Più soldi per promozione territoriale, cultura, sport e associazionismo in genere", riferisce il sindaco.

La capogruppo di minoranza Laura Perelli ha stigmatizzato la scelta della giunta di non rinnovare le esenzioni dal canone unico dell’occupazione di suolo pubblico. Ha inoltre chiesto specifiche informazioni rispetto all’entità dei trasferimenti di fondi dallo Stato al comune per la fusione (ridotti nel 2024 di circa 9mila euro a Tresignana; sono comunque previsti nel 2025 per oltre 1,1 milioni di euro) e a quelli pagati da Tresignana all’Unione Terre e Fiumi. Il primo cittadino ha confermato la "lievissima riduzione dei fondi fusione, derivati probabilmente da molte nuove fusioni amministrative sul territorio nazionale" e ha confermato la medesima quota di trasferimenti all’Unione prevista nel 2024.

Aumentata la previsione di investimento in cultura, sport e associazionismo: 10mila euro di aumento nei vari capitoli. Previsti finanziamenti per 270mila euro di risorse comunali per la partecipazione a due diversi bandi regionali: uno per la rigenerazione urbana di viale Mari e di un immobile adiacente da destinare a centro polifunzionale giovanile a Formignana, l’altro per riqualificare l’area sportiva "campetto" a Tresigallo. Ulteriore previsione di finanziamento di 300mila euro per il progetto di adeguamento sismico della scuola media di Tresigallo, con bando del Ministero.

Il sindaco ha spiegato che riguardo il canone unico la maggioranza "si è limitata ad attuare il regolamento approvato dalla stessa minoranza che limitava l’esenzione al 2024", sottolineando che il sostegno al commercio locale sarà comunque garantito sia investendo in eventi che portino costantemente maggior clientela sul territorio, sia prevedendo altri sgravi (ad esempio, sulla Tari) nel corso dell’anno.